non ti seguo piu', saro' troppo stanco
c'e' un 21 % di iva, che per il professionista(o commerciante) sono una partita di giro, mentre per il cliente finale sono un costo.
poi ci sono le aliquote irpef, e su quelle, secondo lo schema tuo e quello brasiliano, il cliente finale avrebbe una detrazione del 30 %, ma sul quale il professionista pagherebbe probabilmente di piu'
se pagasse lo stesso, lo stato ci perderebbe, o al massimo farebbe pari e patta
i margini di trattativa ci saranno sempre
e questo e' un paese in cui siamo mediterraneamente e quasi levantinamente portati per le trattative.
lotta impari
eticamente abominevole, ma praticamente questo succede.