Non muore neanche se lo ammazzano.
(cit. ...... un pò modificata)
Mi vien da ridere!
Inizio OT
Ciascuno è responsabile di quanto scriva ed inevitabilmente riflette il livello del proprio pensiero ed il rispetto altrui sancito dalla Carta Costituzionale, dal Cod. Penale ed anche dal regolamento del forum che ha dei moderatori etc. etc.
Di battute e forse anche alcuni infelici e gratuite ne faccio anch'io che pure vorrei per chi abbia altri orientamenti gli stessi miei diritti ma se c'è ipocrisia la leggo più altrove che nel mancato ruolo cui nessuno è chiamato o delegato tra gli utenti.
Gli omofobi che desiderano continuare ad impestare il forum sono pregati di non dichiararsi anche masochisti invocando sanzioni, Master&Mistress si pagano e caro lo si sa..
Fine OT
Mora non è sottoposto a nessuna misura cautelare al momento ma sta scontando la pena patteggiata![]()
Cit:Fermissimo "aggiungo (e sia da lezione per tutti noi) che Falcone e Borsellino avevano simpatie politiche diverse/opposte fra loro ma erano ottimi colleghi ed ottimi amici...a dimostrazione che viene prima la statura morale di una persona e poi tutto il resto...Cit:Obsolete:un'idea talmente scema che sicuramente la faremo nostra nel giro di un anno.
buffonata che non andava nemmeno riportata... solo in itaGlia le si dà risalto
spesso un rutto vale più di mille parole
Non fraintendermi la mia non è una difesa del soggetto ma una critica ad una gestione della giustizia a dir poco preoccupante io non voglio il Sig.Mora libero però dico che se altri con reati ben più gravi hanno avuto un trattamento più garantista non capisco perchè lo stesso non lo si deva a Mora o a tanti altri, in parole povere La Legge deve essere UGUALE per tutti spero di essere stato chiaro.
Ultima modifica di jtriple; 02/01/2012 alle 19:09
Questi "poveracci" non hanno usato i cerotti
MILANO - L'allarme lanciato dal presidente Napolitano è stato quanto mai tempestivo. L' «emergenza della condizione disumana delle carceri e dei carcerati» è uno dei «limiti del nostro vivere civile» ha dichiarato il capo dello Stato nel discorso di fine anno. E nella notte di Capodanno si è avuto un crudele riscontro alle paole del presidente della Repubblica con due suicidi e un tentato suicidio nei penitenziari della Penisola.
TRANI - Un detenuto di 34 anni, di Lecce, è morto sabato nel carcere di Trani per cause in corso di accertamento. La notizia è stata resa nota dal vicesegretario generale nazionale dell'Osapp, Domenico Mastrulli. La scoperta è stata fatta dagli agenti della polizia penitenziaria nel corso di un giro di ispezione. I genitori dell'uomo, secondo i quali il loro congiunto non era in condizioni fisiche tali da poter sopportare il regime carcerario, chiedono che si faccia chiarezza sulle circostanze della morte. Il 34enne era detenuto per reati contro la persona e il patrimonio. «Nel carcere di Trani - sottolinea Mastrulli - ci sono circa 400 detenuti uomini e 39 donne contro una capienza regolamentare di 233 posti letto».
TORINO - Nelle stesse ore un detenuto nel carcere delle Vallette, a Torino, si è tolto la vita impiccandosi in cella con un lenzuolo. Il suicida è C.A., un romeno 37 anni in attesa di giudizio. Era recluso nella sezione «Rugby» del blocco E. «La polizia penitenziaria - commenta Leo Beneduci, segretario generale del sindacato Osapp - è sempre più sola nel fronteggiare questo tipo di emergenze e, purtroppo, sempre meno in grado di risolverle. Avremmo voluto che nel 2012 il governo avesse varato misure veramente risolutive, e non i palliativi che lasciano le cose come stanno. Comprese le morti nelle carceri».
Emergenza carceri: due suicidi a Capodanno - Corriere della Sera