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Salve a tutti, dopo un mesetto di attesa l’800 bianca ABS è arrivata a casa. Senza dilungarmi troppo sull’aspetto emotivo della cosa che da solo mi terrebbe incollato al PC per ore nonostante i miei 52 anni di carta d’identità (quindi di “scorza” ormai dura) voglio illustrare a questa colorita, appassionata e senza dubbio tecnicamente preparata platea i lavoretti sin da subito da me eseguiti sulla moto, non potendola utilizzare in questi giorni vuoi per il clima vuoi per il raffreddore ecc. ecc. che mi attanaglia.
Lavoro 1 – Sostituzione delle biellette originali con altre di lunghezza maggiore per una riduzione dell’altezza da terra della moto. (se eventualmente interessati il mio meccanico ne sta producendo di diverse misure);
Lavoro 2 – Applicazione dei risers da 20 mm della Biker Factory e conseguente accomodamento del manubrio per avvicinare le impugnature al busto, sempre della BF ho applicato la prolunga del parafango anteriore, accessorio veramente utile ed azzeccato. Ho applicato poi alla vaschetta del freno ant. una basetta di velcro biadesivo alla quale ho attaccato un orologio di dimensioni “giuste”. (riuscite a leggere le cifre sul display del cruscotto?);
Lavoro 3 – Applicazione dei nottolini originali per cavalletto posteriore, con forchetta destra opportunamente limata ed incappucciata per evitare lo sfregamento sul forcellone;
Lavoro 4 – Applicazione di un robusto paraspruzzi in gomma al porta targa, fissato a quest’ultimo con un telaietto di alluminio opportunamente tagliato, sagomato e fissato. Con la medesima gomma ho ricavato una prolunga per il proteggi catena, stranamente corto;
Lavoro 5 – Al cavalletto laterale il mio meccanico ha saldato un “naso” in alluminio da me disegnato e posizionato, indispensabile per manovrare la stampella, per chi ha le “gambe corte”, a cavalcioni della moto;
Lavoro 6 – Applicazione di un paraspruzzi in neoprene proteggi ammortizzatore (e più in genere il forcellone) utilizzando il solito velcro biadesivo senza forare alcunché. Presumo che la durata di questa striscia di neoprene sarà breve nel tempo ma il sistema di fissaggio (attacca/stacca) e la quantità di materiale a me disponibile non mi crea cruccio di sorta;
Lavoro 7 – Taglio e sagomatura con carta vetrata 800 di un proteggi serbatoio dalle strisciate delle cerniere di pantoni, giubbini o altro. Materiale utilizzato è sempre il solito foglio di neoprene.
In questi giorni smonterò l’ammortizzatore e lo infilerò in una calza di neoprene di protezione, opportunamente sagomata e dimensionata, fissandola al suddetto con un paio di fascette da elettricista.
Gradirei sapere cosa ne pensa questa competente platea riguardo a questi lavoretti che mi sono dilettato a fare sulla mia 800.
Saluti.
Bush





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