Questa storia è decisamente poco chiara,personalmente dubito che i Marò abbiano scambiato pescatori per pirati però resto possibilista.Anche la consegna torna poco,secondo il governo indiano il fatto non è avvenuto in acque internazionali,pertanto è la giustizia indiana a dover intervenire,il contrario invece per quanto riguarda la parte italiana,ma la rotta di una nave di quelle dimensioni è segnalata,a quante miglia si trovi dalla costa in ogni momento non è mistero.Reputo la consegna preventiva una minchiata,prima l'inchiesta,poi nel caso la consegna.Mi piacerebbe conoscere quale tipo di "persuasione" ha esercitato il governo indiano nei nostri confronti.