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Infatti il nocciolo della questione è tutto lì.
Io chiaramente non sò se sono colpevoli o no (anche se "a pelle" un convincimento l'ho maturato), dico solo che come da leggi internazionali devono essere processati in Italia.
L'eventuale legislazione indiana che vorrebbe processare in India chi è imputato per l'uccisione di un cittadino indiano anche se il delitto è avvenuto in acque internazionali, non può mica prevalere sul diritto internazionale.
Altrimenti l'India non potrebbe neanche far parte dell' ONU.
Il titolo del topic non è mica "liberiamo i nostri marò" ma, per l'appunto, "riportiamoli a casa".
Se poi dovessero essere giudicati colpevoli pagheranno per il crimine commesso, con tutte le eventuali attenuanti che il Tribunale italiano dovesse ravvisare.