1) ti "sfugge" che quei militari erano imbarcati non a titolo personale ma per servizio nel quadro di una operazione internazionale antipirateria
2)I fatti si sono svolti, ora anche per ammissione delle autorità indiane a oltre 28 miglia dalla costa, in acque internazionali, si sta cavillando per stabilire se la giurisdizione è italiana o indiana, ma tutti gli osservatori internazionali sostengono sia italiana (ma guarda un pò)
3) non c'è prova alcuna che siano stati loro a sparare a quei pescatori, nulla che potrebbe reggere (per ora) in un tribunale occidentale. Specialmente da un punto di vista procedurale. I dubbi sulle modalità dichiarate dagli indiani sono moltissimi, forse dovresti informarti meglio.
Scrivere quindi che sembra che siano colpevoli è una sciocchezza di considerevoli dimensioni (sto usando degli eufemismi, sia chiaro)
4) non ci piace sentire apostrofare degli innocenti (e la presunzione d'innocenza è d'obbligo sempre ma di più ancora in casi come questo) come farabutti.
5) vengo anche al resto dei tuoi commenti: non ci piace l'atteggiamento che stai prendendo qui dentro. Non citare a sproposito la Costituzione sulla libertà di parola, perche se lo fai significa che non hai capito nulla (ancora una volta) di quanto andresti sostenendo.
Qui si consente ad ogni opinione di avere un suo spazio purchè ci sia un atteggiamento di dialogo con gli altri, i possessori di verità assolute e i provocatori non sono i benvenuti. Tutto il tuo atteggiamento e non da oggi è teso verso queste due cose : possedere e dimostrare verità assolute e provocare il prossimo. Ebbene questo a noi non piace.
Poichè oltretutto a anche a tuo dire non ci perdi il sonno , ti mando in "vacanza" per un po' di tempo a cuor ancor più leggero, in attesa che collegialmente come staff si valuti se la tua presenza è gradita o meno.