Che rapporto avete con la crisi?

[robyeve]

la mia preoccupazione non è se devo rinunciare a qualche sfizio,stringere i denti o limitarmi a sopravvivere....... ma la paura di perdere il lavoro mi angoscia sempre più .....nel giro di un anno e mezzo abbiamo perso bonus per 250 euro ......non mi lamento comunque del mio stipendio e faccio un piccolo secondo lavoro per arrotondare .......ma la situazione peggiora sempre .

[Cux]

Il mio rapporto con questa "crisi" è di grande incazzatura mista a sconforto perchè tutta frutto di una finanza sregolata, che ormai ha più potere degli stati, e di un sistema demenziale quale quello dell'euro che non ci permette di attuare una politica monetaria adeguata a questa recessione; non ci permette inoltre di creare investimenti spendendo a deficit (spesa a deficit positiva) che innescherebbero la tanto agognata ripresa. Invece stiamo qui a preoccuparci dello spread con i bund e di ripagare un debito pubblico che è praticamente impossibile da sanare se non a prezzi altissimi (altro che l'orwelliano decreto 'salva Italia'). Nel 1998 il rapporto debito pubblico/pil era al 132%, oggi al 114%, perchè allora nel 1998 non si parlava di default??

[giorgiorox]

rapporto anale

[winter1969]

rapporto anale

...........e a secco

[TizioCustom58]

Crisi di brutto ...............
Con cassa integrazione poi.......................

[Black Death]

L'azienda di mia moglie ha chiuso è stata a casa per un anno ora da un po' lavora part-time ,quindi riduzione di un po' di superfluo (tra i quali alcuni giretti in moto ) qualche ora di secondo lavoro (in regola) per me per far quadrare i conti, penso che per ora siamo lontani dai sacrifici che hanno fatto i miei , quindi tiremm innanz

[maxster]

Io tutto sommato mi annovero tra il numero dei pochi fortunati che hanno uno stipendio fisso. Comunque, pur non essendo mai stato un grandissimo viveur, sto rinunciando a qualche piccola spesa extra perche' se un mese dovessi sforare o avere una emergenza non so se ce la farei. L'anno scorso mi sono comprato la moto e la sto pagando a rate. Non mi pento di certo ma per lei devo fare per forza alcune rinunce.
Sinceramente io l'Italia voglio "salvarla" perche' mi piace parecchio.
Quello che mi preoccupa e' il 2013 (ammesso e non concesso che i Maya ci grazino) perche' penso a quando tornera' tutta quella vetero/gerontocrazia che ci fara' ripiombare nel baratro (ammesso che le lacrime e sangue di Monti funzionino).
Non credo che l'atteggiamento generale cambiera' se non cambia il modo di governare. Purtroppo gli Italiani sono un gran popolo ma vanno sempre tenuti in riga, ci vuole il pastore maremmano che riporti nei ranghi il gregge appena tenta di lasciarsi andare.
Inoltre, non posso neanche sperare che nessuno voti l'incapace classe dirigente che si trova in parlamento ora perche' saranno proprio loro a ricandidarsi e se anche solo un elettore si rechera' alle urne sara' eletto l'unico che ha preso il voto (come d'altra parte e' giusto che sia in una democrazia). Peccato che Monti non ritenga una priorita' la legge elettorale. Oltre a rimettere a posto i conti (e sul modo si puo' anche discutere ma e' innegabile che vada fatto) sarebbe bello che avesse una prospettiva un po' piu' a lungo termine e che questa partisse proprio dal ridare la sovranita' al popolo (bue finche' volete ma sovrano).

[Erikuccia]

Per fortuna ho sempre fatto una vita "parca" e parca in tutti i sensi. Già da quando andavo all'università e lavoricchiavo saltuariamente per mantenermi un po' ho sempre pensato che alle spese inutili era meglio prediligere il salvadanaio.
Ed in questo modo mi sono sempre imposta di risparmiare il più possibile.
Così facendo mi son negata molte cose: viaggi, vestiti, serate, ecc... ma alla fine ne è valsa la pena, perchè ho imparato a vivere con poco ed a gioire di piccole cose.
Com'è cambiata la mia vita durante questa crisi? Mah non di molto direi. Se raramente si faceva un viaggettino, ora non lo si fa più. La domenica si esce in bici, ma qui siamo fortunati, a due passi abbiamo delle montagne meravigliose, torrenti, piste ciclabili, una natura varia insomma.
A casa abbiamo l'orto, le fattorie dei contadini, tanti passatempi, insomma e, a dirla tutta, io sto bene; anzi, sto molto meglio: ho sempre odiato il casino, la folla, gli sprechi e gli eccessi.
Fare un passo indietro credo faccia bene a tutti.....mi spiace moltissimo per chi non riesce ad arrivare a fine mese, nemmeno vivendo con lo stretto necessario. Ecco quelle son situazioni veramente pesanti.

[Mr Frowning]

la crisi si sente,soprattutto per noi abituati al superfluo...credo che se guardassimo solo al necessario la vedremmo meno nera
il problema più che come campare sia nella mancanza di prospettive e quindi nell'impegnarsi per qualcosa
fermo restando che per molti è nera anche per il necessario

[onlystreet]

io ho comprato un 2.0 benzina da 250 cavalli. vaffanc**o.