Si, se non ricordo male nel film gli antagonisti avevano moto Cafe Racer![]()
@ Mabaco io per questa uccido te e brucio la tua moto da facinoroso
eva-riccobono-05.jpg




Si, se non ricordo male nel film gli antagonisti avevano moto Cafe Racer![]()
@ Mabaco io per questa uccido te e brucio la tua moto da facinoroso
eva-riccobono-05.jpg
"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".




Si ma è ritoccata, è impossibile che abbia dei glutei che formano quella curva con il rachide, a meno che non sia deforme.




"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".

Ad un esame posturale la normale curva lordostica lombare è più alta del normale e si prolunga in modo anomalo fino al tratto dorsale all'incirca all'altezza di t5... Funzionalmente non è il massimo esteticamente il risultato è alzare il posteriore rendendo inevitabile aggettivare la donna con l'epiteto callipigia....




Cioè ? Una che schiaccia i calli ?![]()
"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".

Hahahano significa belle natiche in greco... Era un aggettivo attribuito a Venere anche se in effetti come aggettivo non rende proprio l'idea!!!
![]()




"...perseguire un obiettivo che cambia continuamente e che non è mai raggiunto è forse l'unico rimedio all'abitudine, all'indifferenza, alla sazietà. E' tipico della condizione umana ed è elogio della fuga, non per indietreggiare ma per avanzare. E' l'elogio dell'immaginazione mai attuata e mai soddisfacente".


