





« Sono impuro, bordellatore insaziabile, beffeggiatore, crapulone, lesto de lengua e di spada, facile al gozzoviglio. Fuggo la verità e inseguo il vizio. »
(Brancaleone)
non solo e' diverso, ma e' anche uguale:
L’Islanda e’ pronta ad abbandonare la propria moneta, la corona, e puo’ scegliere tra l’ingresso nell’euro o l’adozione ‘unilaterale’ di un’altra valuta. Lo ha detto il primo ministro islandese Johanna Sigurdardottir convinta che ‘la situazione non puo’ rimanere cosi’ com’e”.
SOVRANITA’ MONETARIA – ‘La scelta e’ tra cedere la sovranita’ dell’Islanda in politica monetaria adottando unilateralmente la valuta di un altro Paese o diventare partner dell’Unione europea’, ha spiegato il premier islandese ad una convention di partito a Reykjavik, secondo quanto riferisce Bloomberg. Come membro dell’Ue – ha aggiunto – l’Islanda ‘potra’ cooperare con i partner europei come nazione sovrana che ha diritto di parola nelle decisioni politiche’.
IL FONDO MONETARIO – Il paese artico – tra le prime vittime della crisi finanziaria del 2008 e uscito dalla bancarotta grazie anche agli aiuti del Fondo monetario internazionale – ha avviato fin da luglio 2010 i colloqui per l’ingresso nell’Ue e all’inizio del 2013 dovrebbe tenersi un referendum, ma per Sigurdardottir, Reykjavik potrebbe fissare il tasso di cambio tra corona ed euro e mettersi sotto l’ombrello Bce ‘gia’ entro meta’ legislatura prima delle prossime elezioni del 2015.(Agi)





Islanda. La luce fuori dal tunnel | Articolo Tre
il debito nostro è più grosso...è per questo che è stato calato dall'alto un super commissario (fallimentare) alla guida di questo paese...






io non ci voglio pensare nemmeno
Io ho scelto di essere l'eccezione, non la regola.
"Perché le regole son belle e vanno bene,
ma poi son le eccezioni che ci fanno innamorare".





in molte aziende gli ammortizzatori sociali sono quasi esauriti...terminati quelli...assisteremo agli stessi scenari visti in grecia (dove,data la forte insolvenza, già ora non stanno + consegnando il petrolio...)
infatti ci stanno pensando "loro" ...
e vorrei vedere
poi attendiamo che l'isola felice entri a far parte dell'euro
cmq l'hanno lasciata fare a fronte di tagli, lacrime e sangue, e adesso rialzano il rating nella speranza di inchiappettare qualcuno che ci creda.
la tanto decantata vittoria e' , se vuoi, politica (piu' etica, direi), ma dal punto di vista economico tutta sta vittoria non la vedo
sara' una mia mancanza, non discuto.
aggiungici pure che forse gli islandesi son piu' credibili degli italiani (parlo della gente comune, non dei politici)









