
Originariamente Scritto da
357magnum
Premetto che oggi (ieri in realtà perchè mezzanotte è passata) non sono stato presente e non ho letto quanto è stato scritto fin qui.
Detto questo l'idea di armarsi per fronteggiare un potenziale furto è non poco sbagliata , secondo me.
E lo dico da piuttosto ben armato

A mio personale avviso è folle pensare di contrastare un furto sparando a qualcuno.
Non sparerei mai, dico mai, per difendere l'auto o la moto e nello stesso tempo però non esiterei un attimo se dovessi difendere una persona a me cara da un pericolo serio e reale (serio e reale davvero però)
La sicurezza comunque non te la dà certo una pistola o un fucile, ma è un habitus mentale.
Vale a dire che ci devi pensare prima. Il che costa una certa fatica e qualche piccolo sacrificio: fai attenzione a come ti muovi, a dove e come lasci auto e moto, a chi c'è intorno a te, a come lasci casa (difese passive: antifurto, porteblindate ecc ecc) a come rientri in casa.
Poi ma solo poi arriva il discorso della difesa armata, ma per carità non per una moto o una autovettura, non valgono nè la tua vita nè quella del ladro e neppure le immense rogne che arrivano dopo aver sparato.
ad ogni modo se proprio sei deciso la prassi che coniuga un minimo di possibilità di utilizzo con il minor costo e impegno burocratico è il porto di fucile per uso sportivo.
Questo titolo di polizia ti consente di acquistare e detenere qualsiasi arma da fuoco (legalmente in vendita) con relative munizionie di trasportarla sul territorio nazionale . il trasporto è necessario perchè un'arma che non sai utilizzare bene è molto ma molto più pericolosa per te che per chiunque altro, e per saperla utilizzare bisogna sparare tanto, con una certa frequenza, e magari muovere i primi passi con qualcuno che sappia indirizzarti (lascia perdere i rambo della domenica e anche chi ha solo una impostazione accademica. sparare per difesa personale è assai diverso che tirare di pistola libera...
anche se con uno come armageddon andresti sicuro, lui credo sappia fare tutte e due le cose.... e piuttosto bene).
Molto però dipende dal tuo atteggiamento mentale: se spari a qualcuno devi essere certissimo che quella è l'unica soluzione possibile e allora l'avversario non deve avere nessuna possibilità di reazione, lo devi abbattere; non ho detto ucciderlo ma certamente metterlo fuori combattimento in modo istantaneo, il che comporta anche la possibilità di uccidere. Se te la senti (la responsabilità è grande) allora procedi.... ma se pensi "lo colpisco alle gambe; Gli faccio paura; sparo in aria," o cose del genere... allora dammi retta: o lasci perdere o fai testamento.
