Per mero sfogo racconto una mia disavventura per il rinnovo dell'Assicurazione rca. il tutto per essere stato troppo onesto.
Mia figlia nei prossimi mesi compie 18 anni, la prima cosa che mi ha chiesto è stata la patente di guida.
Ora in previsione del fatto che le auto a disposizione sono due e che per l'età dei conducenti, in particolare io e mia moglie superiamo di gran lunga il 26° anno di età, e quindi usufruiamo dello sconto sulla polizza, sono andato 15 giorni prima della scadenza del contratto all'agenzia per anticipargli che dovevamo cambiare il contratto e che quindi dovevamo rinunciare al predetto sconto.
L'impiegato presente si è preso l'appunto e mi ha detto che di ripassare pochi giorni prima della scadenza temporale del contratto e che nel frattempo mi avrebbe preparato la pratica, poco convinto sono tornato a casa.
Sette giorni prima della scadenza mi ripresento di nuovo all'assicurazione, ritrovo sempre lo stesso impiegato al quale ricordo che la settimana prima ero stato da lui per la questione cambio contratto e aggiunta neo patentato (mia figlia) nel contratto assicurativo, l'impiegato si ricorda, e mi chiede di ripassare all'indomani; ritorno la terza volta in assicurazione, questa volta mancano 5 giorni alla scadenza del contratto, l'impiegato si mette al computer e cerca di rifare il contratto assicurativo rca, ma noto chiaramente che ha difficoltà nella compilazione, quindi chiama un'altra dipendente ed entrambi smanettano a turno sul pc per compilare il contratto. Tutto sembra filare per il meglio,
ma l'intoppo con mia sorpresa arriva, poiché avendo un ulteriore sconto perché facente parte delle FF.OO l'impiegata accorsa in aiuto al primo impiegato mi chiede il tesserino di riconoscimento, metto la mano in tasca prendo il tesserino e lo mostro, quando mi chiede di poterlo fotocopiare faccio presente che non è possibile, poiché l'amministrazione lo vieta, anche se per prassi qualcuno acconsente a farlo fotocopiare a suo rischio e pericolo, poiché pratica sanzionata dall'amministrazione.
La tizia chiaramente si indispettisce, mi sospende il contratto e mi chiede di portargli un attestato di servizio, documento questo di legittima richiesta. Faccio presente che per ragioni di lavoro non potevo presentarmi nei tre giorni a seguire e che poi viste le festività pasquali avrei perso l'uso del veicolo assicurato per la scadenza del contratto rca, poiché la scadenza del contratto non prevede come una volta 15 giorni di proroga. Quindi chiedevo in considerazione del fatto che non mi era stato detto prima che gli servivano documenti e quali utili al rifacimento del contratto, di farmi il contratto e di fornirmi il loro numero di fax, in quanto non appena rientravo in ufficio, gli mandavo via fax l'attestato di servizio, facendole presente che ero conosciuto presso l'agenzia e che già in passato avevano accettato di farmi questa cortesia. E' inutile dire che l'impiegata e l'impiegato hanno sono stati irremovibili sulle loro posizioni di diniego, quindi ho chiesto se nel pomeriggio erano aperti, poiché avrei fatto firmare l'attestato al mio capo ufficio e poi per la 4 volta sarei tornato lì a consegnarglielo. Gli stessi confermano che erano aperti e nelle successive ore mi ripresento all'assicurazione, ma non trovo nessuno. Lascio ad un altro impiegato presente il mio attestato. Il giorno dopo per 5^ volta, mi ripresento, finalmente trovo il contratto, lo firmo e pago, ma legittimamente mi lamento per il fatto che per avere il contratto ho dovuto sobbarcarmi 5 (cinque) viaggi andata e ritorno da dove vivo all'assicurazione, distanza percorsa 40 km andata e ritorno, fatti la mia Bonnie, gli ho fatto presente che l'esiguo sconto ottenuto è stato eroso dall'acquisto della benzina per raggiungere per ben 5 volte il loro ufficio, per cui chiedevo i loro nomi e cognomi, anche nella considerazione che essi conoscevano le mie generalità.
Gli stessi leggermente reticenti, mi danno i loro nomi e cognomi, anche qua c'è un problema però, scopro subito che uno di essi non mi fornisce le sue esatte generalità. Mi vengono fornite quelle del capo ufficio, ma ciò senza che mi venga detto a questo punto m'incazzo, prendo il cellulare e faccio il numero del pronto intervento, quelli dell'assicurazione mi chiedono di evitare, e infine l'impiegato mi fornisce le sue reali generalitàm confermate dal capo ufficio.