Voglio raccontare al forum una storia…la mia storia.
Sono stato sempre fissato con le 2 ruote a motore, ho ricordi netti che a 3 anni giocavo sulla Guzzi di un vicino di casa…pomeriggi interi!
Ho fatto tutto l'iter che si faceva ai miei tempi (ho 45 anni) quindi 50ino, 125, 350 per arrivare a 21 anni all'agognato 600. Tutte rigorosamente con i tappi. Ho avuto tante moto, alcune sono durate una stagione altre le ho amate e quando le cambiavo soffrivo.
Poi hanno iniziato a chiudere tutte le strade bianche che frequentavo, le mulattiere sono diventate off-limits e i tappi hanno perso un po' del loro senso.
Il mondo del lavoro mi ha rapito e un giorno ho guardato la mia Honda 600 xr ferma in garage: era tutta impolverata, nell'ultimo anno aveva macinato 600 km…stava soffrendo! L'ho pulita, lavata, ingrassata. Sono andato dal mio amico meccanico e gli ho detto di venderla ad uno appassionato. Dopo una settimana aveva un nuovo compagno di giochi.
Ho continuato la mia vita senza moto, qualche volta ho provato degli scooter di amici ma non fanno per me, fino a quella telefonata…
Un amico, anzi il MIO amico, compagno di tante scorribande motociclistiche mi chiama e mi dice che un concessionario vicino a casa sua noleggia le Ducati. Il prezzo è onesto e la proposta invitante: prenderci una giornata come hai vecchi tempi e andare su e giù per le Dolomiti. Sono 7 anni che non salgo su di una moto, lui un paio d'anni di più, aveva smesso dopo un bruttissimo incidente dicendo che quando peschi un Jolly devi farlo fruttare!
E' stato un sabato memorabile: alle 8,30 siamo già in concessionario e rientriamo dopo più di 600 km con le vesciche sulle mani. Il sabato seguente firmavo l'acquisto della moto che avevo noleggiato la settimana prima.
Era un Monster 695 comprata più per il prezzo che per vero amore. Avevo messo gli occhi addosso ad una Sport 1000 gialla meravigliosa ma quando lo provata mi è risultata troppo estrema nella posizione di guida.
Avevo 38 anni ed un figlio di 2 anni; mio padre mi ha detto"pensavo fosse un capitolo chiuso" e non mi ha parlato per 2 mesi; mia moglie mi ha abbracciato e mi ha detto "sono con te ma se fai il cretino per strada ti spezzo la gamba sinistra, quella del cambio".
La scimmia per il Monster mi è passata dopo un paio d'anni, il mondo Ducati non era in linea con il mio pensiero: ogni sosta in concessionaria era sempre una discussione…
Un conoscente aveva appena comprato una Speed e sono andato a provarla: una goduria ma poi mi sono ricordato della minaccia della mia mogliettina e ho deciso di prendere una Street.
Il giorno del ritiro devo aspettare un'oretta per l'assicurazione e vedo per la prima volta una Bonneville dal vivo. Mi colpisce subito! La cosa strana è che sono 2, una affianco all'altra e sembrano 2 moto diverse; una è bicolore, molto cromata, l'altra è una black, minimalista e bellissima. Ne parlo con il venditore e penso che costano un botto!
Con la Street mi diverto, è una moto da tutti i giorni, comoda per andare a lavorare e divertente per qualche giretto in montagna ma non è ancora amore…
L'anno scorso devo portare la mia moto a fare il tagliando, il conce mi propone di portarla la mattina e ritirarla la sera e mi presta la sua Bonni. Resto molto colpito dal motore e dalla ciclistica, pensavo fosse un cancello tipo Harley invece…comincio a guardarla con altri occhi. A settembre ho deciso prenderò una classic! Vado a vederle e provarle ripetutamente; scarto subito la Truxon per la posizione di guida. Mi piace la Scrambler ma penso che la Bonni sia più comoda. Poi ho una rogna economica imprevista e l'acquisto salta senza che mi fossi deciso.
Poi due settimane fa mi rendo conto che devo passare la revisione, vado dal concessionario per prendere appuntamento e le rivedo una Bonneville ed una Scrambler che mi guardano sornione…dopo venti minuti firmavo per lo Scrambler, 15 minuti fa il concessionario mi ha avvisato che è pronta, domattina vado in assicurazione e poi a ritirarla.
Le prime due notti ho fatto degli incubi terribili con protagonista una moto pesante, inguidabile, che beve un sacco e che ti ustiona la coscia, poi mi sono detto:"che sarà mai cazzata più, cazzata meno, mal che vada l'anno prossimo la cambio…" adesso sorrido sempre…
Oggi ho 45 anni, due figli, una moglie…domani vado a prendere la mia Scrambler, nera opaca e con i tappi…per adesso è originale, voglio prima conoscerla per decidere cosa farle…
Grazie dell'attenzione.
Stevo