“Un giorno la paura bussò alla porta; il coraggio andò ad aprire e non c’era più nessuno”
Joahnn Wolfgang Goethe
A parte il fatto che un petardo nel culo ad un prete, per una messa, non credo che lo sprecherebbero .... é anche vero quello che la Miss dice, che a Impastato della messa non gliene sarebbe fregato un bel nulla ... ritengo comunque che una mentalità emerge, ed é una triste mentalità ...
Le verre est un liquide lent
che cos'é un prete ? un poliziotto ? un giudice ? é solo un uomo. un uomo può avere coraggio, può essere un eroe, può avere paura, può essere indifferente. cos'é la mafia ? qualcuno continua ancora a negarne l'esistenza, mafia, solo il nome mette paura, facile fare bei discorsi quando se ne vive lontani o al sicuro dietro una tastiera, cos'é un eroe ? X me é un uomo che ha il coraggio di battersi x cio`che é giusto, pronto a tutto tranne a tradire cio`in cui crede o a tirarsi indietro anche se lasciato solo. impastato, falcone, borsellino, dalla chiesa,solo x citarne alcuni, questi sono eroi che si sono battuti sul campo fino all'estremo sacrificio,e lo hanno fatto x noi, ma se ci si pensa é quasi assurdo xché é x colpa nostra e delle istituzioni che sono morti xché non sono stati supportati in modo costante ed adeguato, li abbiamo lasciati soli, siamo rimasti indifferenti quando avremmo potuto fare la differenza ."si bravoi hai ragione é giusto si, però battiti tu che noi stiamo al sicuro” é questo quello che mi indigna di piu` altro che il pretuncolo che non vuol dire una messa, la rassegnazione e l'indifferenza di tutta quella gente che ha il problema in casa e quando é il momento giusto non fa un ca...... o forse in fondo in fondo gli va bene così .
dan64
I cittadini che reagiscono rischiano di finire come Impastato, e nei loro confronti c'é tutta la mia comprensione anche in atti di viltà ... per quanto concerne le istituzioni, e la chiesa é un istituzione, ritengo che si possa pretendere di più ... molto di più ... un giudice é un uomo che può temere: questo può giustificare un giudice che libera i malviventi per timore?... un poliziotto é un uomo che può aver paura: é forse giustificabile un poliziotto che si gira dall'altra parte?
.... forse anche un medico potrebbe rischiare nel curare e guarire una persona che la mafia detesta: sarebbe per questo giustificato nell'abbandonare un paziente?
... sul prete, in effetti, non mi vengono esempi ...![]()
Le verre est un liquide lent
Vallo a spiegare a Padre Pino Puglisi....
e inoltre... c'è una cosa che mi stupisce sempre un poco: tutti pronti a dichiararsi non credenti, a irridere la Chiesa e i suoi componenti, pronti a dire che predicano una massa di sciocchezze ecc ecc... poi però...... sempre pronti a criticare qualunque cosa.
O ci credete...e allora potreste anche criticare..ma data la dottrina (che conoscono in pochi) gli spazi non sono molti, oppure non ci si crede e allora molte critiche non servono a nulla.
Questo come nota di carattere generale...
Nello specifico penso che Peppino Impastato abbia avuto un gran coraggio civile e che a questo debba essere reso onore non dalla Chiesa ma dalle istituzioni civili e laiche a livello comunale, provinciale, regionale e statale.
Che se ne fa Peppino Impastato della messa quando essendo un comunista è probabile che non ci credesse neppure un poco, e che ci fate voi, che state sempre a criticare la Chiesa di una messa nella quale non credete?
Non c'è una contraddizione in termini?
PS manco io ci credo, sia chiaro....
mah.. pensando la Chiesa come istituzione e punto di riferimento, potrebbe partire cmq una iniziativa nel ricordare Impastato
se non ho capito male, credo che ci sarà una celebrazione in una chiesa della provincia di Bologna..
La democrazia non é vivere la società a camere stagne ........ cosa c'entra l'essere o meno credente, e cosa c'entra l'essere o meno comunista?
Ci sono comunisti che credono, che hanno fede, così come ci sono atei tra le fila dei non comunisti ... (che poi il potere del comunismo reale facesse una battaglia contro i religiosi é altra cosa).
Vuoi forse dire che un operaio non dovrebbe interessarsi di università unicamente perché ha scelto di non proseguire gli studi attraverso delle scuole superiori?
La critica che si fa alla chiesa non é di certo fondata sul loro credo, ne tanto meno sui fedeli che seguono questo credo .... é di tipo sociale, perciò fondamentalmente politico. Si tratta di una realtà istituzionale, come poterlo non vedere o non tenerlo in debita considerazione? ... e come tale é soggetta a critiche politiche come qualsiasi altro gruppo o realtà istituzionali. Non sono a conoscenza dei motivi che hanno portato i famigliari di Impastato a richiedere una liturgia e non sono qui a farne una questione morale, perciò non voglio entrare in merito a questa scelta, sia essa in sintonia con la vita di Impastato o meno. Sottolineo una mancanza da parte dell'istituzione chiesa davanti ad una richiesta lecita, e significativa.
ps: penso che Pino Puglisi quella messa l'avrebbe fatta, perché non solamente uomo di chiesa ma bensì uomo tra gli uomini, contro quegli uomini che non hanno rispetto dei loro simili.
Le verre est un liquide lent
Non conosco la linea ufficiale dell'istituzione chiesa in merito alla mafia, ma da cittadino di Palermo posso dirvi che l'impegno civile dei preti è molto più diffuso di quello che si può immaginare. Il cambio generazionale, anche per loro, oltre a ridurre drasticamente il numero dei preti ne ha però aumentato la "professionalità". Ormai non si vedono più in giro i vecchi preti con la tonaca unta e bisunta e anche abbastanza puzzolente. Quì a Palermo sono in prima linea nell'assistenza e integrazione degli extracomunitari. E non crediate che lo facciano per catturare le povere anime. Questi giovani hanno una spinta civile che è invidiabile. L'associazionismo è pressocché inesistente e loro costituiscono un punto d'appoggio importantissimo per le comunità straniere. Certo non lo fanno aggratis, ma sono consapevoli che fare un buon lavoro religioso dà i suoi frutti. Indirettamente ma li dà.
Quanto poi alla scelta del fratello di Impastato mi viene da pensare che, fino a prova contraria, la sua non sia stata una forma di speculazione per parlare del fratello defunto. Peppino Impastato non ne ha bisogno. E' una delle vittime della mafia al pari di tanti altri. Non gliene frega a nessuno che era definito un "sovversivo comunista". Quando si cade per mano mafiosa sono tutti eroi che meritano rispetto. Di sinistra di centro e di destra.
Non sò se è un credente o meno, non conosco il suo percorso spirituale, ammesso che ne abbia uno e neppure mi interessa. Dico però, che il fratello di Impastato, contrariamente a tanti familiari di illustri caduti per mafia - che a mio parere fanno rivoltare nella tomba i propri cari- , non ha mai speculato sull'immagine del fratello, non fà il politico, non si occupa di consulenze per la Regione, non è Assessore a qualcosa, non appare mai da nessuna parte. Da privato cittadino cerca di combattere il pensiero mafioso con ipochi strumenti che possiede. E' un semplicissimo edicolante libraio.
Quanto alla facilità di giudizio su un certo lassismo di noi siciliani sull'argomento mafia, sul fatto che non scendiamo la mattina e facciamo un culo così al primo mafioso che passa, direi che rientra in una facile retorica, nella - permettetemi di dirlo - vostra "ignoranza". Per vostra fortuna, aggiungerei.