Citazione Originariamente Scritto da Marco Manila Visualizza Messaggio
Sono d' accordo Toni, ma non per il veicolo che guidano, solo per come lo guidano.

Per come la vedo io preferisco guidare una moto che freni, curvi e faccia quello che io gli chiedo. Certo, se poi sono un folle e mi diverto a sfrecciare a 100 all' ora nei centri abitati non c'è moto che tenga, l' incidente prima o poi arriva.



Non lo so Python: per assurdo togli tutti i "pistaioli" che ci sono al giorno d' oggi e metti sulle strade al loro posto altrettanti "ape hange", vista la naturale propensione dell' essere umano alla competizione sono certo che tra i tanti ci sarebbe sempre quello che svernicia l' altro (giusto per fargli vedere quanto è figo) con la differenza che si troverebbe a farlo con un mezzo poco sicuro, con freni scarsi, un telaio poco preciso e seduto in maniera non corretta e efficace, e il risultato in termini di feriti probabilmente sarebbe peggiore di quello raggiunto oggi con le sportive.

E' chiaro, sono tutte teorie che forse lasciano il tempo che trovano, ma si fà per parlare no?
chi gira con i manubrioni vive la moto in maniera diversa .... credo che la loro competizione si limiti a un burnout o a chi si fa più medie o a una gara di scoregge e rutti .... tutte competizioni che non ti portano a sfracellarti contro un muro, certo che se metti un Valentino Rossi della domenica su una moto così la faccenda si complica parecchio, questo per dire che a mio avviso non è un manubrio a rendere pericolosa una moto ma la testa che comanda le braccine che tengono più o meno saldo il manubrio ...