
Originariamente Scritto da
Gau
Ciao!
Di solito non mi diletto di questi argomenti, ma oggi mi è capitata una cosa che veramente mi fa pensare a come si possa vivere in modo diverso l'andare in moto.
Appuntamento con amici di palestra anch'essi motociclisti alle 14.30 per un bel giro, per vari impegni di tutti ancora non ci eravamo mai trovati anche se ci vediamo quasi tutti i giorni.
Alle 14.30 quasi esco ma passo a fare benzina, quindi mando un sms per avvertire che tardo 5 minuti. Arrivo alle 14.40 e non c'è nessuno. Vi risparmio la sequela di sms, chiamate, chiamate a casa con risposte della figlia che mi dice "issi lo sa che arrivavi dopo chiamalo all'altro cell." MA che faccio, continuo ad aspettare? Mica posso andare via, avranno avuto un problema...
Alle 15.20 finalmente una risposta, 40 minuti dopo mentre sto ancora in rotatoria ad aspettarli.
"ah ma noi non ti s'è visto e siamo partiti."
Chiudo il telefono, vado a fare un giro fino a volterra, e mando un sms per spiegare che non è una cosa che mi piace, amici come prima ma non contattatemi più per la moto.
Mi richiamano quasi piccati e il motivo è: il tuo sms di avviso non lo abbiamo ricevuto (e ci sta, non voglio pensar male), cmq se si tarda si avvisa prima, alle 14.30 non c'èra arrivato niente e siamo partiti, noi l'ha coscienza l'abbiamo a posto.
MA cos'è un contratto? Cioè allo scadere all'attivo non v'era avviso e allora è lecito lasciare un amico SENZA AVVERTIRLO li da solo? che ovviamente siccome si perita (perché io sono educato) ha aspettato 40 minuti da solo come uno scemo?
Ma è questo andare in moto, è questa la moto come passione del weekend e in generale è così che si vive tra amici e motociclisti?
Per me no.
Se fossi veneto direi "Ma va' in mona...." essendo toscano...meglio che stia zitto via
