Ciao ragazzi!
Sono in una fase critica della mia vita ed i dubbi mi affliggono...
Dopo aver partecipato ad un corso formativo, ho iniziato a lavorare come dipendente per una azienda per la quale ormai lavoro da 6 anni..
In questo tempo ho acquisito moltissima esperienza nel mio campo (programmazione e montaggio di componenti elettronici con macchine automatiche e saldatura a forno) e sono totalmente autonomo in ogni aspetto produttivo.
Ormai, l'unica cosa che il mio titolare deve fare è quello di fare le fatture a fine mese...
Il tarlo che mi si è saldamente insinuato nel cervello a questo punto è questo : "Andrea! qua sei sprecato, mettiti in proprio!!!"
Ora, ammetto che il mio stipendio mi basta a malapena per avanzare 10 euro al mese e che la mia Daytona è sempre più traballante nei cavalletti (se la vendessi, sarebbe la mia rovina psicologica, ma questo è un altro discorso).
E' una scelta ardua e difficile... Ma credo che sia l'unica alternativa se voglio crescere come persona e provare a fare qualcosa di più nella mia vita... Siccome non riesco a rassegnarmi all'idea che guadagerò poco più di 1000 euro al mese per il resto della mia vita, altre idee non mi vengono, se non quella di tentare l'avventura di diventare imprenditore.
Per i termini burocratici, qualcuno ha qualche consiglio da darmi?
Qualcuno nel forum ha già fatto questo passo da dipendente ad imprenditore?
Economicamente l'investimento iniziale sarebbe grosso (circa 300mila euro) ma il margine di guadagno c'è considerando che con solo il mio lavoro, il mio titolare se la passa parecchio bene..





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... Sai quando sei convinto che ce la puoi fare, ma la paura di gettarti in qualcosa di nuovo ti blocca? e poi i rimpianti di non averci provato...