Link utili:  TCP: il sito Italiano più importante dedicato alle motociclette Triumph

Segui TCP su: 

Benvenuto su Triumphchepassione, il Forum Triumph più attivo d' Italia!

Sei nuovo del Forum? LEGGI IL REGOLAMENTO e PRESENTATI in questa sezione. Non sai usare il Forum? Ecco una semplice GUIDA.

 


Pagina 1 di 4 1234 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 31

Discussione: Incidente in moto ed ora: On the road again!

  1. #1
    TCP Rider L'avatar di First
    Data Registrazione
    29/12/09
    Località
    Garlasco (PV)
    Moto
    Moto Guzzi California III
    Messaggi
    144

    Incidente in moto ed ora: On the road again!

    Buongiorno a tutte ed a tutti!!!!

    E' da un pò che no scrivo...

    Voglio postare anche qui questo mio spiacevole racconto ormai alle spalle e spero che possa far rilfettere:

    In questo periodo sarò a casa, niete viaggi, niete moto. a Casa con un pezzo meno, per colpa di un incidente in moto.
    Non voglio dire di essermela vista brutta, purtroppo sono cose che succedono. Non voglio neppure colpevolizzare qualcuno per questo incidente. Non migliorerebbe la situazione e non mi farebbe star meglio. E’ andata così, accettiamola e basta. L’importante è raccontarla.
    Dell’incidente (5/7/2012) ricordo molto poco: Percorrevo la strada che conduce fuori dal centro di Abbiategrasso (MI), in direzione Vigevano (PV). Ero stato dal mio fidato meccanico, il “Dott. Cassani”. All’improvviso in un crocevia regolato da semaforo , ho visto spuntare dalla mia destra il muso di un auto. Ho cercato di evitarla scartando l’avantreno verso sinistra. Ho evitato l’impatto frontale ma, ahimè… il paravaligia destro ha urtato la vettura. La moto mi ha disarciona proiettandomi contro (così mi hanno riferito) il palo del semaforo. Molto probabilmente ho perso coscienza per qualche minuto, poi, mi sono svegliato. Mi sono alzato. Ho tolto giacca, casco, paraschiena ed ho fatto quattro passi. Non chiedetemi cosa ho guardato in particolare, e se ho parlato con qualcuno. Non ricordo. La mia attenzione è stata rapita solo dalla sirena dell’ambulanza in arrivo. Il tutto è avvenuto in un arco di tempo che io stesso fatico a quantificare.
    In ambulanza sono riuscito a chiamare casa, avvertire i miei. Sentivo un forte dolore al fianco sinistro, faticavo a respirare. Ho vomitato: “First!” mi son detto. “un paio di costole stavolta sono andate”. Purtroppo mi sbagliavo. Nel pronto soccorso dell’Humanitas di Rozzano (MI), hanno capito subito il problema e d’urgenza, dopo una veloce tac, per confermare la loro tesi (milza spappolata e relativa emorragia interna) mi hanno spedito in sala operatoria.
    Vi chiedete se ho visto la luce?
    Si! L’ho vista!!!! Quella verde del semaforo però
    Durante il soggiorno in ospedale ho avuto modo di pensare parecchio. Mi sono chiesto se valeva ancora la pena di usare la moto. (E’ il terzo incidente che mi capita ed ogni volte mi faccio sempre più male. M’hanno tamponato nel 97, mi hanno tagliato la strada nel 2001 ed ora..). Ma poi mi son detto: ma perché dovrei rinunciare per sempre? Perché dovrei per forza mollare senza riprovare ancora? Ci proverò prima o poi. Però pera adesso non ci voglio pensare. Voglio rimettermi in forma.
    Mi sono anche chiesto perché, a differenza di altri, mi è andata bene. Posso raccontarlo ancora. Anche se, non so per quale motivo non mi sembra di essermela passata cosi brutta. E’ capitato, come capitano tante cose. Fato? Volere Divino? Gli astri? Io non lo so… Preferisco immaginare questo spiacevole episodio come un opportunità. In questi ultimi mesi ho avuto tanti casini, forse questo non ci voleva ma da qui, vorrei partire e cercare di fare una cosa semplice che dovrebbe fare ogni persona. Vivere! Ed accattare giorno per giorno quello che mi viene offerto dalla vita stessa. Ultimamente la mia filosofia di vita mi spingeva a non progettare nulla, ad accettare tutto, nel bene e nel male. Come spesso dico, la vita è come un viaggio in moto. Prima o poi lungo la strada qualcosa di bello capita. L’importante e non arrendersi.
    Ringrazio i mie genitori ed i mie famigliari per tutto quello che hanno fatto per me in questi giorni. Anche se in uno stato emotivo comprensibilmente alterato, sono stati bravi a fronteggiare la situazione.
    Ringrazio la mia ex compagna che ha aiutato tantissimo i mie genitori ed il sottoscritto. Il suo aiuto è stato fondamentale e prezioso.
    Ringrazio gli amici, i biker, i viaggiatori e non, di ogni parte d’Italia che son passati a trovarmi. Alcuni hanno fatto dei veri chilometri per venire da me. GRAZIE!!! Vi abbraccio tutti! Come ringrazio e abbraccio tutti coloro che mi hanno inviato sms, m’hanno telefonato, mi hanno fatto ricevere parole di conforto tramite amici e forum. Ringrazio ed abbraccio anche voi. Mi avete fatto sentire veramente First.
    Ringrazio anche tutto il personale dell’ambulanza, del Pronto Soccorso dell’Humanitas, il Reparto di Terapia Intensiva e il Reparto Degenza B1 dove sono stato ricoverato fino a mercoledì.
    Ringrazio anche i "Dott. Cassani" dell'officina Guzzi di Abbiategrasso. Per aver recuperato la mia povera Guzzi ed averla ricoverata nella sua officina.
    Vorrei solo aggiungere ancora due parole esottolinearle per bene a tutte ed a tutti:
    Ricordate, anche se fa caldo, si suda, in moto è sempre meglio viaggiare con un abbigiliamento adeguato. Se fossi stato in maniche corte e pantaloncini, forse non sarei qui a scrivevervi queste due righe.
    Ed ora.. si ricomincia
    www.turismoinmoto.it
    Harles Potess l'effeto motocicletta
    Edito da l'Orecchio di Van Gogh
    Il Mio Libro!!!!

  2. # ADS
    Circuit advertisement
    Data Registrazione
    Always
    Località
    Advertising world
    Messaggi
    Many
     

  3. #2
    TCP Rider Senior L'avatar di 8e65
    Data Registrazione
    03/01/10
    Località
    3 vie che si incrociano al centro storico....e baccala' alla vicentina
    Moto
    Speedmaster doppio disco pluriacessoriata 2010--vespa P200E dell'81-- GL 150 del '63
    Messaggi
    7,927
    te la sei vista brutta, veramente. e la forza o semplicemente anche ad essere qui a raccontarla, il fatto di gia' positivo di vivere la vita cosi come la si accetta nel bene e nel male, la voglia di riprendere in mano la situazione......

    è cosi' che si deve reagire dopo aver preso qualche brutto e doloroso colpo, non perdersi d'animo, mantenere lo spirito vivo dentro per riprendere la forza di alzarsi dopo una caduta.........

    Ti stimo, un abbraccio per solidarieta' ed un'altro per la guarigione.

    Ciao
    I have become comfortably numb (Pink Floyd)

  4. #3
    TCP Rider L'avatar di ivanbdp
    Data Registrazione
    28/10/10
    Località
    Ai piedi Dell'Adamello
    Moto
    Kawasaki vn900
    Messaggi
    4,625
    Un forte inbocca al Lupo per il proseguo di buona guarigione, non dico io ho avuto perché ora parliamo di te; come hai detto l'importante é poterlo raccontare. Dobbiamo accettare e metabolizzare ció che ci accade, andare avanti sempre. FORZA E SU COL MORALE

  5. #4
    TCP Rider L'avatar di Lelesam
    Data Registrazione
    19/06/10
    Località
    Provincia di Bolzano
    Moto
    Speed Triple 955i/03
    Messaggi
    759
    In bocca al lupo...

  6. #5
    TCP Rider Senior L'avatar di wailingmongi
    Data Registrazione
    24/08/09
    Località
    Boh..
    Moto
    1/2
    Messaggi
    17,459
    Buona guarigione man

  7. #6
    Bannato
    Data Registrazione
    11/04/08
    Località
    Calcinelli (PU)
    Moto
    Non ricordo 675+Tigre 1050
    Messaggi
    50,894
    Un'abbraccio e in bocca al lupo

  8. #7
    TCP Rider Senior
    Data Registrazione
    05/03/12
    Località
    Torino
    Moto
    Bonnie T100, Honda PS125, Ciao, Honda 35 cc. 4T
    Messaggi
    7,625
    Mah. Io ho cominciato da poco e tardivamente la mia carriera motociclistica pensando che l'essere prudente e la scelta di una moto tranquilla mi avvantaggiasse non poco. Purtroppo invece mi rendo conto che il comportamento degli altri incide almeno per l'80% sulla sicurezza di chi viaggia su due ruote. Anche quelle della bici da corsa, ultimamente.
    Trovatomi in una situazione simile, ma in una rotonda, me la sono cavata con una scivolata quando ero ormai quasi fermo, qualche escoriazione e 300€ di danni. Nulla al confronto di quel che è capitato a te. Però è stata una grossa disillusione che mi ha demoralizzato non poco e, nonostante cerchi di ripetermi che la prossima volta reagirò meglio avendo imparato qualcosa sulle frenate improvvise, la tentazione di appendere la bonnie al chiodo dopo 2mila km è forte. Stranamente con lo scooter non mi trovo a disagio, riuscendo ancora ad apprezzare la sua praticità. Del resto 100 kg in meno, un baricentro molto basso, l'assenza di cambio e due freni a leva hanno la loro influenza anche nelle situazioni di rischio...
    Insistere migliorando oppure tornare definitivamente nel confortevole abbraccio di otto air bag?

  9. #8
    TCP Rider Senior L'avatar di Shining
    Data Registrazione
    16/01/10
    Messaggi
    16,763
    Citazione Originariamente Scritto da First Visualizza Messaggio
    Buongiorno a tutte ed a tutti!!!!

    E' da un pò che no scrivo...

    Voglio postare anche qui questo mio spiacevole racconto ormai alle spalle e spero che possa far rilfettere:

    In questo periodo sarò a casa, niete viaggi, niete moto. a Casa con un pezzo meno, per colpa di un incidente in moto.
    Non voglio dire di essermela vista brutta, purtroppo sono cose che succedono. Non voglio neppure colpevolizzare qualcuno per questo incidente. Non migliorerebbe la situazione e non mi farebbe star meglio. E’ andata così, accettiamola e basta. L’importante è raccontarla.
    Dell’incidente (5/7/2012) ricordo molto poco: Percorrevo la strada che conduce fuori dal centro di Abbiategrasso (MI), in direzione Vigevano (PV). Ero stato dal mio fidato meccanico, il “Dott. Cassani”. All’improvviso in un crocevia regolato da semaforo , ho visto spuntare dalla mia destra il muso di un auto. Ho cercato di evitarla scartando l’avantreno verso sinistra. Ho evitato l’impatto frontale ma, ahimè… il paravaligia destro ha urtato la vettura. La moto mi ha disarciona proiettandomi contro (così mi hanno riferito) il palo del semaforo. Molto probabilmente ho perso coscienza per qualche minuto, poi, mi sono svegliato. Mi sono alzato. Ho tolto giacca, casco, paraschiena ed ho fatto quattro passi. Non chiedetemi cosa ho guardato in particolare, e se ho parlato con qualcuno. Non ricordo. La mia attenzione è stata rapita solo dalla sirena dell’ambulanza in arrivo. Il tutto è avvenuto in un arco di tempo che io stesso fatico a quantificare.
    In ambulanza sono riuscito a chiamare casa, avvertire i miei. Sentivo un forte dolore al fianco sinistro, faticavo a respirare. Ho vomitato: “First!” mi son detto. “un paio di costole stavolta sono andate”. Purtroppo mi sbagliavo. Nel pronto soccorso dell’Humanitas di Rozzano (MI), hanno capito subito il problema e d’urgenza, dopo una veloce tac, per confermare la loro tesi (milza spappolata e relativa emorragia interna) mi hanno spedito in sala operatoria.
    Vi chiedete se ho visto la luce?
    Si! L’ho vista!!!! Quella verde del semaforo però
    Durante il soggiorno in ospedale ho avuto modo di pensare parecchio. Mi sono chiesto se valeva ancora la pena di usare la moto. (E’ il terzo incidente che mi capita ed ogni volte mi faccio sempre più male. M’hanno tamponato nel 97, mi hanno tagliato la strada nel 2001 ed ora..). Ma poi mi son detto: ma perché dovrei rinunciare per sempre? Perché dovrei per forza mollare senza riprovare ancora? Ci proverò prima o poi. Però pera adesso non ci voglio pensare. Voglio rimettermi in forma.
    Mi sono anche chiesto perché, a differenza di altri, mi è andata bene. Posso raccontarlo ancora. Anche se, non so per quale motivo non mi sembra di essermela passata cosi brutta. E’ capitato, come capitano tante cose. Fato? Volere Divino? Gli astri? Io non lo so… Preferisco immaginare questo spiacevole episodio come un opportunità. In questi ultimi mesi ho avuto tanti casini, forse questo non ci voleva ma da qui, vorrei partire e cercare di fare una cosa semplice che dovrebbe fare ogni persona. Vivere! Ed accattare giorno per giorno quello che mi viene offerto dalla vita stessa. Ultimamente la mia filosofia di vita mi spingeva a non progettare nulla, ad accettare tutto, nel bene e nel male. Come spesso dico, la vita è come un viaggio in moto. Prima o poi lungo la strada qualcosa di bello capita. L’importante e non arrendersi.
    Ringrazio i mie genitori ed i mie famigliari per tutto quello che hanno fatto per me in questi giorni. Anche se in uno stato emotivo comprensibilmente alterato, sono stati bravi a fronteggiare la situazione.
    Ringrazio la mia ex compagna che ha aiutato tantissimo i mie genitori ed il sottoscritto. Il suo aiuto è stato fondamentale e prezioso.
    Ringrazio gli amici, i biker, i viaggiatori e non, di ogni parte d’Italia che son passati a trovarmi. Alcuni hanno fatto dei veri chilometri per venire da me. GRAZIE!!! Vi abbraccio tutti! Come ringrazio e abbraccio tutti coloro che mi hanno inviato sms, m’hanno telefonato, mi hanno fatto ricevere parole di conforto tramite amici e forum. Ringrazio ed abbraccio anche voi. Mi avete fatto sentire veramente First.
    Ringrazio anche tutto il personale dell’ambulanza, del Pronto Soccorso dell’Humanitas, il Reparto di Terapia Intensiva e il Reparto Degenza B1 dove sono stato ricoverato fino a mercoledì.
    Ringrazio anche i "Dott. Cassani" dell'officina Guzzi di Abbiategrasso. Per aver recuperato la mia povera Guzzi ed averla ricoverata nella sua officina.
    Vorrei solo aggiungere ancora due parole esottolinearle per bene a tutte ed a tutti:
    Ricordate, anche se fa caldo, si suda, in moto è sempre meglio viaggiare con un abbigiliamento adeguato. Se fossi stato in maniche corte e pantaloncini, forse non sarei qui a scrivevervi queste due righe.
    Ed ora.. si ricomincia
    pensa che per averlo ricordato ad un utente del forum che si era fatto fotografare in moto in pantaloncini corti ed infradito, semplicemente per invitarlo a riflettere, mi son sentito rispondere di farmi i c@zzi miei...
    VACANZE IN TOSCANA LAST MINUTE? info: http://www.forumtriumphchepassione.c...o-toscana.html

  10. #9
    TCP Rider Senior
    Data Registrazione
    05/03/12
    Località
    Torino
    Moto
    Bonnie T100, Honda PS125, Ciao, Honda 35 cc. 4T
    Messaggi
    7,625
    Citazione Originariamente Scritto da Shining Visualizza Messaggio
    pensa che per averlo ricordato ad un utente del forum che si era fatto fotografare in moto in pantaloncini corti ed infradito, semplicemente per invitarlo a riflettere, mi son sentito rispondere di farmi i c@zzi miei...
    E pensa che a me ancora rode che, complici il caldo e il fatto di dover andare solo a far benzina per l'indomani, avevo lasciato a casa giubbotto e guanti. Risultato? Escoriazione al gomito (banale ma dolorosa) e taglietti a una mano... Come ho potuto abbassare così la guardia? e se... e se...

  11. #10
    TCP Rider L'avatar di First
    Data Registrazione
    29/12/09
    Località
    Garlasco (PV)
    Moto
    Moto Guzzi California III
    Messaggi
    144
    Citazione Originariamente Scritto da paper Visualizza Messaggio
    Mah. Io ho cominciato da poco e tardivamente la mia carriera motociclistica pensando che l'essere prudente e la scelta di una moto tranquilla mi avvantaggiasse non poco. Purtroppo invece mi rendo conto che il comportamento degli altri incide almeno per l'80% sulla sicurezza di chi viaggia su due ruote. Anche quelle della bici da corsa, ultimamente.
    Trovatomi in una situazione simile, ma in una rotonda, me la sono cavata con una scivolata quando ero ormai quasi fermo, qualche escoriazione e 300€ di danni. Nulla al confronto di quel che è capitato a te. Però è stata una grossa disillusione che mi ha demoralizzato non poco e, nonostante cerchi di ripetermi che la prossima volta reagirò meglio avendo imparato qualcosa sulle frenate improvvise, la tentazione di appendere la bonnie al chiodo dopo 2mila km è forte. Stranamente con lo scooter non mi trovo a disagio, riuscendo ancora ad apprezzare la sua praticità. Del resto 100 kg in meno, un baricentro molto basso, l'assenza di cambio e due freni a leva hanno la loro influenza anche nelle situazioni di rischio...
    Insistere migliorando oppure tornare definitivamente nel confortevole abbraccio di otto air bag?
    Purtroppo i rischi ci sono. Lo sappiamo.

    Da anni viaggio in moto come un "crociato del 1300". Ho sudato, preso dello stupido da gente che non capisce quanto sia importante la sicurezza. Ora è successo quello che è successo. Sicuramente la mia perseveranza nell'indossare i presidi giusti ha contribuito parecchio limitando i danni.
    In moto ci andrò ancora. Perchè dovrei rinunciare? Perchè le cose capitano? Perchè le strade sono pericolose?

    Se ti piace davvero la moto poniti questa domanda:

    Se dovessi farmi male sul lavoro, nonostante il mio scrupoloso utilizzo dei presidi di sicurezza, che faccio? Non vado più al lavoro?

    Perchè rinunciare senza provare di nuovo a fare qualcosa che nessuno mi obbliga a fare e che mi piace?
    www.turismoinmoto.it
    Harles Potess l'effeto motocicletta
    Edito da l'Orecchio di Van Gogh
    Il Mio Libro!!!!

Pagina 1 di 4 1234 UltimaUltima

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •