Link utili:  TCP: il sito Italiano più importante dedicato alle motociclette Triumph

Segui TCP su: 

Benvenuto su Triumphchepassione, il Forum Triumph più attivo d' Italia!

Sei nuovo del Forum? LEGGI IL REGOLAMENTO e PRESENTATI in questa sezione. Non sai usare il Forum? Ecco una semplice GUIDA.

 


Pagina 1 di 8 12345 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 75

Discussione: Minchionne sta sui maroni anche ai tedeschi....

  1. #1
    TCP Rider L'avatar di HAL9000
    Data Registrazione
    23/08/07
    Località
    Montagnana (MO)
    Moto
    Bonnie America 2001, VT500C '86 incidentata, Lambretta LI125 IIIs '62
    Messaggi
    4,443

    Angry Minchionne sta sui maroni anche ai tedeschi....

    Volkswagen contro Marchionne: “Insopportabile, lasci la guida dell’Acea”

    La Volkswagen non ha digerito le dichiarazioni di Sergio Marchionne all’ Herald Tribune, che ha parlato di una “crisi che non ha precedenti” e ha attaccato la politica di sconti aggressivi messa in atto dalla casa di Wolfsburg che “è un bagno di sangue sui prezzi e sui margini”. Dalla Germania hanno chiesto che il numero uno di Fiat lasci la presidenza dell’Acea, l’Associazione dei costruttori europei dell’auto.

    Il responsabile della comunicazione della casa automobilistica tedesca, Stephan Gruehsem, ha espresso tutta l’indignazione della sua azienda al Wall Street Journal, spiegando che la su fabbrica considera come “non più sostenibile” la guida del manager italo canadese dell’Acea. A fronte delle dichiarazioni fatte da Marchionne, ha aggiunto Gruehsem, le sue dimissioni da responsabile dall’associazione costruttori, rappresentano un’opzione per la Volkswagen, l’altra è quella estrema, di abbandonare l’organizzazione. Per i tedeschi infatti ”Marchionne è insopportabile come presidente”. Per ora dal Lingotto nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni.

    Anche se per la fabbrica di automobili nostrana gli affari stanno andando veramente male, per i tedeschi invece la situazione è ribaltata. La Volkswagen ha chiuso il primo semestre con un rialzo dell’utile operativo del 7% a 6,49 miliardi di euro, al di sopra delle stime degli analisti e, secondo l’agenzia Bloomberg, a livelli record. Le vendite sono in rialzo del 23% a 95,4 miliardi di euro, grazie al buon andamento di Audi in Cina e negli Usa che ha permesso di compensare gli effetti della crisi in Europa. Tuttavia, ci sono differenze tra i modelli gestionali e di business delle due società. Diversamente dal modello autoritario Fiat, che precipita sui mercati e taglia i posti di lavoro, nel colosso tedesco i manager e gli operai decidono insieme e l’azienda registra utili. Diverso anche il trattamento dei lavoratori, se si mettono a confronto le buste paga erogate dai due grandi gruppi: 2600 euro netti contro 1.400. Il lavoratore italiano prende di meno, paga più tasse e si ritrova welfare e servizi più scadenti. Nonostante questo, i bilanci della casa di Wolfsburg battono quelli del concorrente torinese.


    http://www.ilfattoquotidiano.it/2012...llacea/307761/


    capito?... siccome c'e' chi lavora bene, tiene in conto i lavoratori e offre prodotti ben fatti a prezzi giusti, a Minchionne non va bene perche lui sarebbe costretto a rimettrci...

    ma che vada affanculo sta merda d'uomo.... e mi chiedo anche che ci stia a fare uno cosi' alla presidenza degll'associazione dei costruttori....

  2. # ADS
    Circuit advertisement
    Data Registrazione
    Always
    Località
    Advertising world
    Messaggi
    Many
     

  3. #2
    TCP Rider Senior L'avatar di ABCDEF
    Data Registrazione
    05/07/09
    Messaggi
    39,120
    Citazione Originariamente Scritto da HAL9000 Visualizza Messaggio
    Volkswagen contro Marchionne: “Insopportabile, lasci la guida dell’Acea”

    La Volkswagen non ha digerito le dichiarazioni di Sergio Marchionne all’ Herald Tribune, che ha parlato di una “crisi che non ha precedenti” e ha attaccato la politica di sconti aggressivi messa in atto dalla casa di Wolfsburg che “è un bagno di sangue sui prezzi e sui margini”. Dalla Germania hanno chiesto che il numero uno di Fiat lasci la presidenza dell’Acea, l’Associazione dei costruttori europei dell’auto.

    Il responsabile della comunicazione della casa automobilistica tedesca, Stephan Gruehsem, ha espresso tutta l’indignazione della sua azienda al Wall Street Journal, spiegando che la su fabbrica considera come “non più sostenibile” la guida del manager italo canadese dell’Acea. A fronte delle dichiarazioni fatte da Marchionne, ha aggiunto Gruehsem, le sue dimissioni da responsabile dall’associazione costruttori, rappresentano un’opzione per la Volkswagen, l’altra è quella estrema, di abbandonare l’organizzazione. Per i tedeschi infatti ”Marchionne è insopportabile come presidente”. Per ora dal Lingotto nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni.

    Anche se per la fabbrica di automobili nostrana gli affari stanno andando veramente male, per i tedeschi invece la situazione è ribaltata. La Volkswagen ha chiuso il primo semestre con un rialzo dell’utile operativo del 7% a 6,49 miliardi di euro, al di sopra delle stime degli analisti e, secondo l’agenzia Bloomberg, a livelli record. Le vendite sono in rialzo del 23% a 95,4 miliardi di euro, grazie al buon andamento di Audi in Cina e negli Usa che ha permesso di compensare gli effetti della crisi in Europa. Tuttavia, ci sono differenze tra i modelli gestionali e di business delle due società. Diversamente dal modello autoritario Fiat, che precipita sui mercati e taglia i posti di lavoro, nel colosso tedesco i manager e gli operai decidono insieme e l’azienda registra utili. Diverso anche il trattamento dei lavoratori, se si mettono a confronto le buste paga erogate dai due grandi gruppi: 2600 euro netti contro 1.400. Il lavoratore italiano prende di meno, paga più tasse e si ritrova welfare e servizi più scadenti. Nonostante questo, i bilanci della casa di Wolfsburg battono quelli del concorrente torinese.


    http://www.ilfattoquotidiano.it/2012...llacea/307761/


    capito?... siccome c'e' chi lavora bene, tiene in conto i lavoratori e offre prodotti ben fatti a prezzi giusti, a Minchionne non va bene perche lui sarebbe costretto a rimettrci...

    ma che vada affanculo sta merda d'uomo.... e mi chiedo anche che ci stia a fare uno cosi' alla presidenza degll'associazione dei costruttori....
    premetto una cosa e parto dalla fine del tuo post.

    la premessa e' che non sono innamorato di marchionne, del quale non apprezzo lo stile e spesso il merito.
    comunque qualcuno credo che alla testa di quella organizzazione lo abbia eletto.
    anche i francesi stanno andando parecchio male, e questa ha tutta l'aria di essere una guerra interna all'associazione: la minaccia e' "o se ne va il presidente o ce ne andiamo noi": non credo che un'associazione possa accondiscendere al aut aut di uno dei suoi iscritti contro il presidente di tutti (eletto).

    va anche detto che vw si sta finanziando sul mercato finanziario a costi decisamente inferiori a quelli di fiat e , meno, dei francesi, e, se prima ha messo a utile questo suo vantaggio, ora sta cercando di ribaltarlo sul consumatore, per acquisire ulteriori quote di mercato.

    credo che il discorso sia un po' piu' complesso rispetto a quanto riportato (non senza un certo grado di "tifo") dal fatto quotidiano, che non spiega come, perche' e in quali modalita' i sindacati tedeschi partecipino ai consigli di amministrazione delle aziende: i modelli gestionali e di business non sono la differenza fra fiat e vw, ma fra italia e germania..

    anche il modo di riportare il dato sul salario e' , permettimi, tendenzioso:

    si evidenziano gli stipendi netti, si parla di maggior tassazione italiana, che col netto non c'entra, visto che sta a monte, ed e' una delle cause del minor netto..................non capisco: ma non si possono dare le notizie in maniera "onesta", e al di fuori delle ideologie, in questo paese?(e non parlo solo del fatto, ma anche di molti altri giornali schierati di qui e di la) ?

  4. #3
    TCP Rider L'avatar di maurino
    Data Registrazione
    17/05/08
    Località
    Milano
    Moto
    Ex Street Nera
    Messaggi
    3,855
    anche opel e ford stanno andando male, paragonare poi Fiat e VW fuori dai termini di qualità delle auto prodotte mi sembra comunque difficile, il costo del lavoro è parecchio diverso tra i due paesi

  5. #4
    TCP Rider
    Data Registrazione
    29/05/12
    Località
    .
    Messaggi
    175
    A me pare che VW s'è risentita di un'accusa probabilmente vera (non credo che Marchionne sia uno da sparate a zero senza pensarci). Lo stipendio, come detto sopra, è riportato in maniera tendenziosa.

  6. #5
    TCP Rider Senior L'avatar di jamex
    Data Registrazione
    13/03/06
    Messaggi
    38,734
    Marchione dovrebbe darsi fuoco...per il bene di tutti

  7. #6
    TCP Rider Senior L'avatar di roberto.to
    Data Registrazione
    31/08/09
    Località
    rivalta di torino
    Moto
    (ex street triple R) Daytona 675 only truck + KTM 300 exc 2t
    Messaggi
    6,180
    Marchionne certamente non mi sta simpatico...., ma che ora i tedeschi vogliano decidere tutto , gli direi....maffava...Stephan Gruehsem si indigna e chiede le dimissioni.....ma cose dell altro mondo.....
    Per gli stipendi differenti sostanzialmente credo che le retribuzioni siano imparagonabile perchè i sistemi di tassazione sono completamente differenti e credo che al pensionamento non abbiano il tfr
    Per gli utili , sono riusciti a penertrare in cina, sono un mercato da un miliardo di persone ovvio che li attualmente le auto si vendono come il pane, chissà però se le fanno pagare come le fanno pagare a noi accessori compresi......Mi sa che marchionne non ha tutti i torti...

  8. #7
    TCP Rider Senior L'avatar di tbb800
    Data Registrazione
    12/10/10
    Località
    Palermo
    Moto
    Bonneville black 2008 efi
    Messaggi
    17,257
    Ma ho capito male o libero mercato significa che la Volkswagen può fare quello che gli pare con le auto che produce, con le politiche di vendita e i prezzi, le politiche sindacali, e lo stesso vale per la Fiat.

    Oppure alla Fiat preferirebbero un bel "cartello" (leggi compagnie petrolifere) da mettere in quel posto ai consumatori?
    Magari Marchionne potrebbe andare a insegnare ai tedeschi come si intrattengono rapporti datoriali e sindacali con i dipendenti. Perché lui è il Numero Uno.
    Ultima modifica di tbb800; 27/07/2012 alle 09:55
    Ps: Ma chi ti ha dato il sesto casco !
    Era meglio se ti davano due copertoni nuovi (sui copertoni di Titti c'è scolpito con un temperino "Anita Ama Giuseppe ma la da a Bixio")
    .
    Angelik detto Il Brillante

  9. #8
    Triumphista Moderatore L'avatar di cicorunner
    Data Registrazione
    15/05/07
    Località
    Biella
    Messaggi
    13,542
    Marchionne è un grande

    Io lo vorrei al governo

    Citazione Originariamente Scritto da tbb800 Visualizza Messaggio
    Ma ho capito male o libero mercato significa che la Volkswagen può fare quello che gli pare con le auto che produce, con le politiche di vendita e i prezzi, e lo stesso vale per la Fiat.

    Oppure alla Fiat preferirebbero un bel "cartello" (leggi compagnie petrolifere) da mettere in quel posto ai consumatori?
    il cartello anche se non scritto esiste in tutti i settori, e quando qualcuno caga fuori dalla tazza e smette di occupare il proprio posto spingendosi in posti altrui rompe un equilibrio,e questo succede ovunque dai produttori di vino e chi costruisce motozzappe

  10. #9
    TCP Rider Senior L'avatar di ABCDEF
    Data Registrazione
    05/07/09
    Messaggi
    39,120
    Citazione Originariamente Scritto da tbb800 Visualizza Messaggio
    Ma ho capito male o libero mercato significa che la Volkswagen può fare quello che gli pare con le auto che produce, con le politiche di vendita e i prezzi, le politiche sindacali, e lo stesso vale per la Fiat.

    Oppure alla Fiat preferirebbero un bel "cartello" (leggi compagnie petrolifere) da mettere in quel posto ai consumatori?
    Magari Marchionne potrebbe andare a insegnare ai tedeschi come si intrattengono rapporti datoriali e sindacali con i dipendenti. Perché lui è il Numero Uno.
    mettiamola cosi': io sarei contento che marchionne andasse in germania a imparare come si temgono le relazioni sindacali
    sarei contento anche che i nostri sindacati andassero in germania a imparare come si tengono le relazioni con l'industria
    e via di questo passo

    ma pare che noi siam assai piu' portati a volere, dei modelli esteri, solo la parte che ci piace, scordandocene alcuni , significativi, pezzi

    anche questo fa parte dell'informazione manipolata

  11. #10

Pagina 1 di 8 12345 ... UltimaUltima

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •