urash c'è !!!
e no,adesso si va fino in fondo,lo vai a prendere (il padre) e lo denunci per percosse,e che venga condannato,non si può tollerare che un'insegnante venga condannata a 15 giorni di carcere per aver imposto ad un bimbomin...un bambino scusate,di scrivere 100 volte sono un deficiente e lasciare che un genitore abboffi di mazzate il figlio "deficiente",pretendo pari trattamento,quindi o denunciate il padre o abboffate di mazzate lo studente.
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Send with the butterfly d' mammt
È proprio questo il problema......i genitori, per comodo o per lo sforzo che ciò comporta, non danno più una bella e sana mano di botte ai loro figli all' occorrenza. I figli così si sentono intoccabili e pensano di poterne combinare di cotte e di crude senza pagarne le conseguenze...... Una generazione fà le cose erano ben diverse e "la frusta" non mancava....fortunatamente.....
AMICI AMICI...AMICI UN CAZZO!...
Q8 L'UOMOTIGRE
Scusa ma gli equivoci con le forze dell'ordine che portano alla tragedia in genere sono ben altri. Tu hai un anno meno dieci giorni più di me (sospettavo che fossi più o meno mio coetaneo e sono andato a guardare) e quindi hai vissuto quegli anni in cui bastava una mossa sbagliata per essere ammazzati ad un posto di blocco.
Io non dico che i carabinieri debbano essere una autorità onnipotente, ma non concepisco che si possa fare una bravata o un gesto di sfida verso di loro "che possa essere interpretato male". Ma scherziamo? Né rispondere col fuoco né con un sorriso. Chi fa bravate del genere (e anche contro qualunque estraneo con cui non sia in confidenza) deve passare un brutto quarto d'ora, altro che mimare la P38. Esibire documenti, verbalizzare, fare lavata di capo, il tutto in maniera ferma, impersonale ed autorevole. E se non ci sono cose più urgenti da fare, genitori convocati in caserma. In america l'avrebbero imbottito di piombo, noi dobbiamo essere per forza il paese di pulcinella?
Non so quanti anni hai, ma anche quando ero un ragazzino io (sono del 1968) sapevi benissimo che non dovevi azzardarti a fare il furbo quando i Carabinieri ti fermavano, anche se li conoscevi, certi numeri con le FDO non erano ammessi, e quando i tuoi genitori venivano contattati, nel dubbio erano sberle a raffica.