
Originariamente Scritto da
oldbonnie
Muhammad Ali' è un uomo nato libero.
Tutta la sua vita lo dimostra.
Rifiutò, campione del mondo, di combattere contro il Vietnam e per questo perse il titolo e la libertà per tre anni.
Oggi, Muhammad Ali', leggenda vivente del pugilato ha ricevuto a Philadelphia la 'Medaglia della Liberta'' per il suo impegno nelle cause umanitarie, civili, e religiose.
Senza quei tre anni di galera, poteva, nello sport del pugilato, se possibile, essere ancora più grande, il più grande.
A consegnare il riconoscimento – nato Cassius Clay, nome che ha cambiato dopo la conversione all'Islam nel 1960 - e' stata la figlia Laila, che ha deciso di seguire le orme paterne.
L'ex campione, 70 anni, che da 30 lotta contro il Parkinson, ha anche ottenuto nel 2007 una nomination al Nobel per la pace.
E' successo a Philadelfia, la città di Rocky Balboa, icona del grande schermo, Mohammed Alì, icona leale del pugilato, per il suo grande impegno nelle cause civili, umanitarie e religiose.
La cerimonia si è svolta al Centro della Costituzione alla presenza, fra gli altri, dell’ex presidente Bill Clnton.
“Alì ha sempre cercato di restituire qualcosa agli altri per rendere il mondo un posto migliore. Sono onorata di essere qui per lui, oggi”, ha detto.
70 anni, Alì si è ritirato nel 1981, è stato inserito nella lista delle 100 persone più influenti del XX secolo redatta dal Time.
Usa premia Ali' con medaglia liberta' - Corriere della Sera