MotoGp, Rossi: «Attacchi dai ducatisti»
Il Dottore su twitter amareggiato per le critiche nonostante il secondo posto di Misano
BORGO PANIGALE - «È perlomeno curioso che il 90% delle persone che mi attacca su Twitter sia ducatista». Questo è il messaggio lasciato da Valentino Rossi sul social network che testimonia lo stato d'animo del Dottore, deluso dal trattamento dei suoi tifosi – amareggiati per i due anni non esaltanti in sella alla Rossa e per il prossimo passaggio del pilota di Tavullia alla Yamaha - nonostante l'ottimo secondo posto ottenuto a Misano.
Stamattina per radio ho sentito il continuo del discorso, in cui Valentino lamentava questi attacchi dicendo che non li merita perché lui "corre per Ducati".
Io gli suggerirei di cercare altrove la ragione delle critiche.. non è che il correre con Ducati lo renda esente.. che i Ducatisti non lo amino s'era già visto palesemente al WDW.. non ha di certo fatto niente per farsi amare dai tifosi, anzi, su Ducati non si è risparmiato (non con tutti i torti, beninteso).. lasciando anche perdere quella sceneggiata con la bicicletta..
Forse ai Ducatisti mancano piloti (e relativi risultati) come l'Italiano coraggioso Loris Capirossi, oppure il vincente spregiudicato Casey Stoner.. e magari speravano di trovare in Valentino, oltre che ai risultati diversi, pure una persona e un professionista diverso.
Insomma, io non vedo niente di trascendentale in tutto questo astio e disappunto.. non capisco il perché di queste dichiarazioni.









