
Originariamente Scritto da
Grugno
http://www.studioveterinariosanrocco.it/L'%20aborto.htm
cit. Durante la prima fase il corpo luteo è autonomo, quindi l’ aborto può essere indotto solo tramite molecole che inibiscano l’ impianto stesso o prevengano gli effetti del progesterone.
Gli estrogeni prevengo l’impianto del prodotto del concepimento (azione sulla contrazione dell’ insieme utero/ovidotto e sulla secrezione delle ghiandole endometriali); sono efficaci nei primi giorni post accoppiamento e più vengono somministrati tardivamente maggiore è la probabilità di sviluppo di metropatia (oltre ad anemia aplastica e piastrinopenia, in qualsiasi momento essi vengano somministrati).
L’ Aglepristone si fissa sui recettori del progesterone annullandone l’ effetto, ossia non si attiva l’ epitelio uterino che non produce gli elementi indispensabili per l’ annidamento del prodotto del concepimento.
Il trattamento abortigeno viene fatto senza poter formulare una diagnosi di gravidanza, non essendo possibile in questa fase; poichè durante una monta accidentale solo il 50% delle cagne sviluppano la gravidanza è inutile su una cagna su due, lo sconsigliamo; soprattutto con gli estrogeni che comportano il rischio di effetti collaterali gravi e mettono a serio rischio una eventuale futura carriera riproduttiva.