E' una vergogna, altro che prigione di lusso, condizioni carcerarie privilegiate.
Il povero Breivik, autore delle stragi di Oslo e Utoya in cui morirono 77 persone e per le quali è stato condannato a 21 anni (il massimo della pena previsto dalla giustizia norvegese), ha scritto una lettera alle autorità penitenziarie del suo paese per denunciare il trattamento disumano ricevuto in carcere.
Pensate che ha un accesso limitato al computer...ed è anche isolato....
inoltre gli viene controllata la corrispondenza...
in violazione dei suoi diritti di espressione, chiare violazioni dei diritti umani e della Convenzione delle Nazioni Unite sulla tortura.
E' una vergogna...sono ben diciotto mesi che è in isolamento.
Un Paese civile gli avrebbe già dato la libertà.....vigilata dai famigliari delle giovani vittime.![]()
Breivik non sta più bene in carcere «Ho un accesso limitato al computer» - Corriere.it