l'equilibrio e la mediazione, quando non sfociano nel consociativismo e nella pastetta per mangiare tutti insieme, sono valori da tenere in grande considerazione...

manifestare, pacificamente e con slogan verbali anche duri, è un conto...fare la guerriglia è un altro...e dall'altra parte è vero che può esserci un celerino violento ma può pure esserci un essere umano che maschera la paura (una sgranagliata di sanpietrini addosso non è piacevole) con un atteggiamento aggressivo oltremodo...

voglio solo integrare qualcosa a riguardo delle mie posizioni politiche...ovviamente non sono un comunista ma mi rivedevo abbastanza nel vecchio PSI pre-Craxi (fino a Nenni diciamo)...una forza progressista che crede nel mercato ma che pretende anche delle misure che frenino gli eccessi di un liberismo totale...concordo al 100% con David...non è questione di destra e sinistra...bisogna tornare a un senso civico del dovere e a quel punto le parti politiche avranno solo ricette diverse...io non ho problemi a votare una parte diversa dalla mia provenienza se mi convince il progetto.