E' ora di finirla di concedere patteggiamenti riti abbreviati e via dicendo a questa gentaglia!
E' poi anche ora di finirla che sti psicologi/psichiatri del piffero giudichino tutti incapaci di intendere e volere!
Mi vengono ancora i brividi a pensare a quello che è successo a questo Angioletto e me ne vengono ancor di + dopo aver letto che sto grandissimo fio de nà bona donna fra 30 anni uscirà di prigione!
Gettò il figlio nel Tevere. La sentenza: 30 anni di carcere
Il Gup accoglie le richieste del pubblico ministero. Patrizio Franceschelli è colpevole di omicidio aggravato dalla parentela. Lo scorso 4 febbraio andò dalla nonna materna a prendere il piccolo Claudio di 16 mesi e lo gettò nel fiume. Il corpo fu ritrovato a marzo alla foce da due ragazzi che erano andati a pesca.
Martedì, 4 dicembre 2012 - 16:32:00
Trent'anni di reclusione: è la condanna chiesta dal pubblico ministero Attilio Pisani per Patrizio Franceschelli che lo scorso 4 febbraio gettò da Ponte Mazzini nel Tevere il figlioletto di 16 mesi, il piccolo Claudio.
E alla fine la condanna è stata a 30 anni di reclusione. Il Gup Adele Rando ha accolto la richiesta del piemme, nonostante Franceschelli sia stato dichiarato con una perizia “incapace di intendere e di volere al momento del fatto e anche incapace di stare in giudizio”.
Al momento della lettura della sentenza l'uomo non era in aula, mentre fuori si erano radunate diverse donne, alcune delle quali con tanto di bambini e carrozzina.
Lo scorso 4 febbraio al mattino, si recò a casa della nona materna e prelevò il bambino. Quindi andò su ponte Mazzini e gettò nel fiume il figlio. Alla base del gesto, sembra i contrasti con la madre del piccolo.
Per giorni i sommozzatori dei Vigili del Fuoco cercarono il corpo nel fiume sia nella zona di Roma che a Fiumicino. Il cadavere del piccolo fu poi ritrovato proprio nella zona della foce da due ragazzi che erano andati a pescare. Erano passati quasi due mesi.
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