è una storia triste..

la storia di un piccolo e grasso esserino, abbandonato al suo destino..

mentre tutti si organizzavano, egli si domandava cosa fare..

e poi..

loro.. mangiavano, ridevano.. non si accorgevano che mancava qualcuno?

poverino.. il grasso esserino.. nessuno lo aveva avvisato che oggi fosse pure una cavolo di strana ricorrenza cattolica (esso non è stato ovviamente battezzato).. non capiva come mai la sua gabbia continuasse a riempirsi di strani parenti.. tutti che ridevano.. booh..

tutti a parlare come neonati per potersi sentire a proprio agio con una incolpevole bambinina di 3 anni..

e l'esserino continuava, grasso e solo, a chiamare chi poteva.. ma.. furbi.. i cattivoni avevano persino distrutto i ponti radio delle varie compagnie telefoniche.. e quindi il mentecatto si ostinava a parlare con simpatiche e cordiali signorine capaci solo di dire che degli sconosciuti utenti non erano disponibili.. boooooh..

alla fine.. esso si dava agli alcolici.. in gran quantità.. vino.. vino.. vino.. vino.. grappa.. vino.. amaro.. vino.. limoncello.. vino.. amaro.. amaro..

della serie.. alla fine hanno tutti raggiunto lo stesso scopo, è vero

ed ora.. chi lo consolerà il povero ed indifeso esserino panzone?

tutti che pensano alle foche, alle balene, etc.. ma a quel coso chi ci pensa?

ciao ragazzi


PS: oh Ghino.. ho montato dell'esplosivo nella tua auto.. dovrebbe.. ehm.. azz.. ora..