Ciao a tutti,
dopo oltre un anno di silenzio torno nel forum per il mio 1.000° messaggio.
Avrei voluto onorare diversamente questo traguardo, invece mi trovo qui a raccontare le disavventure di questi ultimi 12 mesi.
Sono combattutissimo, una parte di me sussurra di mettere in vendita giubbotti, stivali, caschi, moto, compressore, sollevatore, catene e lucchetti, borse, attrezzi eccetera…, l’altra parte mi suggerisce di tenere tutto, considerata la fatica fatta per gli acquisti di tutta queste cose.
Dicembre 2011, partendo dal semaforo (quello di via Rubattino sotto la tangenziale) non ho visto la pozzanghera ghiacciata che avevo davanti, ci sono passato sopra e la moto mi ha scodato. Ho invaso la corsia accanto, la stavo riprendendo cassso, ma la macchina che sopraggiungeva mi ha tamponato e sono andato lungo. Frattura scomposta dello scafoide tarsale (un ossicino del piede, piccolo ma doloroso), con intervento chirurgico per mettere il chiodino e 60 gg di convalescenza, e 550 € di danni a Prucence la Bonneville. Il male al piede, l’ansia per l’incidente e il pensiero della creaturina rovinata, non mi hanno permesso di essere lucido per chiamare i vigili…la pozzanghera in realtà si è poi rivelata una perdita da sotto l’asfalto e quindi i danni sarebbero stati a cura e carico del comune.
Marzo 2012. Il piede è guarito, ma salire in moto mi metteva un po’ di agitazione, inoltre la convalescenza forzata mi ha fatto mettere su 5kg che pensavo di smaltire con un po’ di bici, così ho iniziato a fare il percorso casa-ufficio con il mezzo a due ruote senza motore. Ero tornato in forma fisica quando ho avuto la brillante idea di montare lo specchietto….fatto sta che tutte quelle macchine, che prima non vedevo arrivare da dietro, mi hanno messo panico e il mattino dopo ho tenuto la destra così tanto da prendere col pedale il marciapiede in un punto in cui è particolarmente alto…di nuovo lungo. Lussazione della spalla dx con rottura dei legamenti, frattura del trochite (una parte di osso della testa dell’omero), rottura del cercine glenoideo (è una cartilagine che non si riforma da sola) e rottura del tendine del bicipite. Altri 45gg di convalescenza (più quelli che dovrò fare dopo l’intervento per riparare la cartilagine e il tendine) e 18 sedute di fisioterapia.
Nonostante i voli, l’amore per la moto è tanto e l’incoscienza ancora di più. Da inizio luglio ho ripreso ad andare al lavoro in moto e ad utilizzarla per piccole gite “fuori porta”. Tutto è andato tranquillo e ho ricominciato ad avere fiducia nelle mie (scarse) capacità di guida, Prudence è tornata in forma, ma nel frattempo ho realizzato che per la mia impostazione di guida e per la mia conformazione fisica è meglio Yesterday la Scrambler, così ho iniziato ad usarla sistematicamente, ponendomi però la regola che se c’è ghiaccio…la moto resta in box, anche con le Tourance Exp.
7 gennaio 2013. Milano è avvolta da una nebbia fitta come zucchero filato, e per tornare a casa decido di evitare la tangenziale scegliendo il percorso urbano…mi “arrampico per le regioni d’Italia”…Viale Puglie, Viale Molise, Viale Campania, Piazzale Susa, poi Viale Argonne, Cavalcavia Buccari…finché mi è venuta l’orticaria.
Via Ortica da metà diventa a senso unico, TUTTI i mezzi a due ruote superano le automobili che procedono a passo d’uomo, faccio anch’io lo stesso…finché uno di loro ha visto un parcheggio libero, ha messo la freccia a sx e di botto ha sterzato. I miei riflessi hanno funzionato, perfettamente, anche troppo. Freno per evitare l’impatto con l’auto, ma la mia “fortuna” non mi ha abbandonato, infatti in quel momento ero sulle strisce pedonali e…mi sono trovato nuovamente orizzontale. Ginocchio così grattugiato che pensavo ne venisse fuori il parmigiano, alla spalla sx (quella ancora buona) ho preso una botta che dopo 10gg sto ancora smadonnando in cinese e…cosa più dolorosa, anche Yesterday avrà bisogno di amorevoli cure mediche: forcella storta e leva del cambio spezzata all’altezza del gommino (sperando non si sia spaccato qualcosa nella scatola), leva della frizione che si muove su e giù, più graffi vari.
Spero di non avervi annoiato, ma lo sfogo era necessario. Di certo non sono un manico, a parte un cinquantino a 20 anni tenuto per pochi mesi, di fatto ho iniziato a guidare la moto nel 2009 e da zero sono passato ai 205 kg della Bonneville, poi ne ho aggiunti altrettanti per la Scrambler e sono arrivato a totalizzare 745 kg quando in box è entrata la Thunderbird 1.600, però mi considero anche fortemente sfi…ortunato.
Vostre considerazioni in merito? (a parte che sono troppo ansioso)
Che fareste al mio posto, continuereste o vendereste tutto prima che succedano danni peggiori?





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