Allora, in questo specifico caso, lo studio ha il mio nominativo da ben oltre 10 anni.
Il socio dell'attuale presidente mi aveva inserita in un'azienda.
Poi i due soci si sono separati ed io sono rimasta in contatto con quello che poi m'ha ri contattata.
Di tot in tot mi chiedono di comunicare se vi sono variazioni nel mio CV, che comunico puntualmente.
Solitamente i colloqui li sostenevo col titolare dello studio, ma in quest'ultimo caso mi son trovata di fronte una signorina, che onestamente ho percepito essere un po' alle "prime armi".
Cerco sempre di spremere più informazioni possibili al telefono, ma spesso mi viene risposto di poter colloquiare personalmente, così da poter approfondire il tutto.
Ed ultimamente percepisco molta "leggerezza".
Della serie: "L'azienda X seleziona una responsabile marketing che si interfacci con la sede in Germania". Ricevo l'offerta e rispondo che la lingua tedesca è assodata e che attualmente svolgo anche mansioni di marketing, ma lungi dall'esere una responsabile.
E invece mi chiamano, ribadisco per telefono la realtà dei fatti e ciò nonostante mi invitano a colloquiare.
Vado al colloquio con il selezionatore, cerco di essere il più chiara possibile sulle mia attitudini e disponibilità e mi viene risposto: "Lei va benissimo, fissiamo subito il colloquio in azienda".
Mi reco in azienda e, molto velatamente, mi viene fatto presente che cercano una donna "libera da impegni familiari" e disponibile a frequentissimi straordinari.
Cosa che , nel mio caso, ahimè, è impossibile e cosa che puntualmente cerco di veicolare in modo ben chiaro.
Ecco, non capisco perchè, nonostante sia chiara in tutto e per tutto, ogni volta perdo del tempo.....mahhh...