Ieri mattina, il Presidente del consiglio in carica, è stato a Catania per una tappa del suo tour elettorale. Città blindata, quasi a livello di G8 (è sempre il presidente in carica...), il premier non è stato ben accolto dai catanesi, erano forse più i contestatori che i "divertiti" sostenitori (di fattezze rotaryane-imprenditoriali). Solite promesse pre-elettorali (sviluppo, posizione della Sicilia come cardine al centro del Mediterraneo, potenziamento dell'Aeroporto...) ma la ciliegina è stata la frase finale in un maccheronico e improbabile siciliano: "Sono di Varese, ma ieri oggi e sempre... sugnu sicilianu!"
Tra l'altro manco l'ha saputo dire....