vai da un sindacato...






vai da un sindacato...
Io ho scelto di essere l'eccezione, non la regola.
"Perché le regole son belle e vanno bene,
ma poi son le eccezioni che ci fanno innamorare".






io cmq ho avuto resposabilita' da Quadro Direttivo per 4 anni pur non essendo quadro direttivo ; l'anno scorso mi son fatto sentiere e improvvisamene dopo qualche mese son diventato Quadro , si son pure scusati per non avermelo dato prima
Purtroppo funziona cosi , per fare strada o sei paraculato , o sei un fenomeno o ti devi far sentire motivando le tue ragioni.
Patata Rasata Fans Club
Non prendere Muttley per il culo, rischi grosso! ...cit.davidMJF
La Storia del WC
in quell'azienda ci sono da 9 anni e ho fatto di tutto...dal magazziniere, dal corriere, da passare 8 ore a masticiare le scarpe con il mastice tossico, a occuparmi delle spedizioni ad imballare le scarpe!!!!!! e mai una riconoscenza o un grazie; da noi funziona così; niente riconoscenza e tutto è dovuto........
jamie vai a fare il grillo per le piazze, dicono si guadagni bene






Riguardo alle responsabilità e ai carichi di lavoro, purtroppo è proprio così, e se ci pensate bene non puo' che essere così.
Mi spiego. Io -mio malgrado- sono stato un capo fino a quando un serio problema di salute non me lo ha più consentito, ovvero fino a poco più di due anni fa. Avevo diverse persone che lavoravano per l'azienda (privata) "sotto di me". Ebbene, al di là del grado e del ruolo, è più che normale che si chieda di più a quello che già ti da 10 e che potenzialmente potrebbe dare ancora di più, mentre non chiedi nulla a quello che ti da 5 e che sai già che di più non puo' o non vuole darti (nel senso che o non ci arriva, o potrebbe pure arrivarci ma è un paraculo e te lo devi tenere).
Però a differenza del tuo capo jamex, io le responsabilità me le prendevo, altroché se me le prendevo, pure troppe anche alla luce del fatto che il lavoro è stata la causa prima del mio problema di salute, e, soprattutto, pur a costo di rimetterci di mia saccoccia o ben sapendo che così avrei rischiato di vedermi privare dei miei collaboratori più in gamba, quando ad inizio anno dovevo redigere le note caratteristiche dei componenti della mia squadra proponendo eventuali promozioni e/o incentivi economici, non esitavo a farlo per chi lo aveva meritato, per giunta battendomi successivamente con non poca insistenza presso le entità che dovevano autorizzare le mie proposte affinché le avallassero.
Dato che ci racconti che, purtroppo per te, la cosa nella tua azienda non funziona affatto così, e che hai già più volte provato inutilmente a farle cambiare, al tuo posto mi comporterei così e in tale ordine:
- considerare un'alternativa, ovvero guardarti intorno e cercare un altro posto, per il quale però dovrai essere assolutamente certo di andare per il molto meglio;
- iniziare a rifiutarti di prenderti quelle responsabilità o quei carichi di lavoro che non ti competono per grado e ruolo;
- qualora non fosse proprio possibile rifiutarli, svolgerli in modo quantitativamente e qualitativamente di gran lunga inferiore ai tuoi abituali standard; inutile che ti precisi che non avresti nulla di ché temere per questo e per il precedente punto, anzi, ci dovrebbero solo provare a minacciarti anche solo velatamente;
- se le cose ancora non dovessero cambiare, chiedere un colloquio col responsabile delle risorse umane nel quale ribadiresti con maggior forza tutte le cose che hai sempre contestato, con la non indifferente aggiunta di presentarti accompagnato da un rappresentante sindacale, che dovrà restare in silenzio poiché a te servirà solo la sua presenza che, ti assicuro, peserà tantissimo.
Al di là di quanto precede, tuttavia, avendoti inquadrato come tipo quando ti ho incontrato personalmente, avendoti ora "letto" tra le righe, e forte del mio vissuto, il consiglio più importante è quello che ancora ti devo dare.
Fai molta attenzione al fatto che non finisca per andarci di mezzo la salute, come invece è successo ad altre persone.
Un lavoro si puo' cambiare, la salute è una sola. E comunque la salute, come la serenità e gli affetti vengono mooooolto prima del lavoro, e ciò vale anche se uno con lo stipendio ci campa.
Ora sei ancora giovane, ma se la cosa ti fa stare così male come puoi sapere in che modo la vivrai tra 10 o 15 anni e, soprattutto, come ti avrà fatto vivere in questi 10 o 15 anni?!!!
Capito mi hai ???
Un sincero e affettuoso in bocca al LUPACCIO![]()
"Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."


Come ti capisco. ed in tutte le esperienze lavorative che ho avuto, ho sempre trovato personaggi del genere. L'unica cosa che ti posso dire, non prendertela, non vale la pena ammalarsi per certe persone. La situazione che stai vivendo l'ho vissuta nel precedente lavoro, dopo quasi 10 anni di anzianità vissuta in quell'ambito lavorativo, per rapporti lavorativi e personali con responsabili di reparto e pseudo dirigenti, mi sono venuti attacchi di panico ed ansia da stress, tutto perché sedavo la mia voglia di spaccare teste, e non uso una metafora ma è quello che realmente avrei voluto fare. Morale mi sono licenziato senza alcun lavoro o certezza, ma la mia salute veniva prima di ogni altra cosa. Dopo 20 giorni ho ritrovato lavoro e devo dire che la mia integrità mentale si è ristabilita trovando un certo equilibrio. Ora mi trovo nuovamente nella stessa situazione, ma la prendo molto più tranquillamente, anche se, a luglio la mia azienda chiuderà definitivamente mettendoci tutti sulla strada, ma questa è un'altra storia.![]()