Posti di controllo

[rjng]

Ho detto se vuole cambiare qualcosa. Esiste una Costituzione ed esistono delle leggi. Il gioco si fa su questo campo, fino a prova contraria, non su quello di Casaleggio. Se il mov.ecc.ecc. vuole limitarsi a fare una opposizione dura e pura lo faccia, ma non chieda favori. Con le leggi attuali non gli spettano.



Veramente sarebbe il 25% degli elettori, quindi una minoranza. Se la maggioranza non è d'accordo, non c'è obbligo alcuno.

Bene,evidentemente come è stata espressa la politica sino ad oggi ti ha soddisfatto,a me e ad un 25% no,che ci vuoi fare...tu continua pure a fidarti sereno,io a preoccuparmi incazzato..

direi che è abbastanza implicita...se non si fanno accordi nessuno è in grado di fare qualcosa con appena il 25% dei voti, che sia M5S, PD, PdL, ecc, ecc

Si propone una legge, la si discute, si trova un punto d'incontro tra maggioranza e forze minoritarie, e si va avanti.
altrimenti non si parla di democrazia, ma di dittatura della maggioranza



Ai cittadini/elettori sicuramente, ma sulla base di cosa il PD deve dare la possibilità di cfarsi contare i peli del culo da un partito esterno se non c'è una legge in merito? l'M5S controllerebbe tutti, ma poi chi controllerebbe l'M5S?

tra l'altro mi pare che milioni di persone siano d'accordo col PD, quindi chi decide? i milioni del PD o i milioni del M5S?

ps: tranquillo, non ho votato nè PD, nè PDL

Sulla base di una nuova ventata d'onestà...se ne son accorti persino le foglie di fico,ancora un pochino e vedrai che se ne accorgono anche gli altri..

non credo che per "dovere" intendesse "obbligo di legge".................almeno, a me pareva evidente cosi'



concordo su tutto, salvo i peli del culo, circa i quali sono poco interessato

e circa la confusione, voluta, fra tempio di mercanti e individuazione di un punto d'incontro o compromesso.

difficile raggiungere accordi se non si cacciano i mercanti dal tempio...e la metodologia ad esser sbagliata,il confronto e nel caso gli accordi si devono fare sui programmi non sulla spartizione dei posti.
In ultima analisi,agli elettori occorre render conto,sempre.