Citazione Originariamente Scritto da mic56 Visualizza Messaggio
Ci sono due tipi di partiti:
Quelli che sono governati da un solo leader o in certi casi da un proprietario e quelli che hanno un dibattito interno che a volte è lacerante, come avviene nelle famiglie in cui c'è dialogo e vengono prese nella giusta considerazione le esigenze e le ragione di tutti i membri.
Ognuno dei due ha pregi e difetti.
Per quanto riguarda il pd è o era un partito giovane, nato dal generoso sforzo di due grandi componenti della società italiana: quella social comunista e quella cattolica progressista.
Era un esperimento tutt'altro che disprezzabile, che riprendeva la vecchia idea di Berlinguer del compromesso storico.
Purtroppo a quanto pare l'esperimento è fallito per diverse ragioni che sarebbe lungo analizzare.
Per quanto riguarda invece l'altro nuovissimo esperimento, cioè il M5S staremo a vedere, trattandosi di un movimento che vorrebbe coniugare la democrazia diretta della rete con la supervisione e aggiungo il condizionamento di di due grandi fratelli che lo condizionano.
Per la mia limitata esperienza riguardo i regimi assembleari sono scettico, e prevedo anche lì discussioni vivaci e scissioni.
Vedremo.
Sarebbe interessante conoscere i numeri delle preferenze nelle quirinarie, darebbe un'idea su come possa davvero funzionare questa democrazia in rete, lo dico senza cattiveria. Però vedo che al momento sono tenuti rigorosamente segreti nonostante la dichiarata trasparenza che tale non è mica tanto.
Se alla fine venisse fuori che le preferenze a Rodotà fossero solo poche centinaia mi pare che non si possa più parlare di volontà del popolo.
A tal proposito mi è venuta un'idea: perchè non sostituire le votazioni online, che hanno ancora molti problemi, con un sondaggio su campione rappresentativo eseguito da una società certificata? Con poche migliaia di interviste si potrebbe sapere cosa davvero vogliono gli italiani. Ci pensi, Grillo, in questo modo sarebbe sicuro di rappresentare davvero i cittadini.