Si ho letto che stavi estremizzando.
Ma espresso in modo estremo o in modo blando, un concetto sempre tale rimane e quello che traspariva dal tuo post d'apertura era "signori maschi, guardate per colpa (anche) vostra che cosa succede".
Ed io non sono convinto di questo.
Una persona con un minimo di testa se ne frega dell'opinione altrui, ed impara ad accettarsi per come è o eventualmente fa qualcosa per migliorarsi.
In quest'ultimo caso, sempre assunto che ci sia qualche neurone funzionante, fa quello che deve con cognizione di causa.
Viceversa una persona meno intelligente non ha bisogno del parere degli uomini (o delle donne) per non piacersi, perche' è la società - in senso lato, e non in senso maschile - che in ogni sua sfaccettatura la fa sentire inadeguata.
In altri termini se la categoria maschile è in (minima) parte colpevolizzabile per quellE che abusano delle chirurgie plastiche ed annessi, allora la categoria femminile è in (minima) parte colpevolizzabile per quellI che si ammazzano di porcherie per pomparsi i muscoli.
Per quanto mi riguarda le due cose stanno sullo stesso piano, ed hanno lo stesso peso.