A me non pare effettivamente una priorità, ma se è una proroga di un incentivo esistente, ben venga. Il benaltrismo lo lascio ad altri. Il problema, forse, è che questi incentivi dovrebbe servire ad aiutare un settore con la prospettiva che in futuro si sostenga da solo. Invece questi incentivi sono la classica pezza per tappare il buco, sono interventi urgenti ed estemporanei che non fanno parte di un progetto a lungo corso, che dovrebbe comprendere la ridiscussione dell'imposizione fiscale sugli artigiani, il cuneo fiscale e la contrattazione del mondo del lavoro. Invece funziona così: c'è un settore in crisi, gli si buttano dentro quattro soldi per pulirsi la coscienza e poi ce lo dimentichiamo. Quando quei quattro soldi finiscono, la gente urla, le si da il contentino e ci si dimentica nuovamente....
Non sono assolutamente contrario agli incentivi se questi hanno lo scopo di rilanciare un settore. Sono contrario quando diventano strutturali e quindi automaticamente inutili.