facciamo un discorso più ampio:tutto questo,e altri casi,sono nati da scarsa attitudinee genitoriale?può essere dico io,ma anche il continuo stress al quale siamo sottoposti ogni giorno,scadenze,orari,pagamenti.....ti fottono vita e cervello....................lavoriamo fino a invecchiare e nemmeno per noi o i nostri figli,quello solo in parte,ma per ingrassare uno stato che continua a vessarci anziché investire le risorse da noi prodotte.e noi si corre sempre più forte per inseguire un benessere utopico e succedono queste tragedie.io per quattordici anni ho visto mio padre uscire la mattina alle 6 e rientrare alle 20....poi la separazione........ora ci lavoro insieme facendo gli stessi orari con l obbiettivo di portare la barca a riva cercando di salvare il salvabile per poi trovare altro perché ritmi del genere non sono vita..................non so voi ma io VOGLIO LAVORARE PER VIVERE NON VIVERE PER LAVORARE