pero' si sta creando un equivoco mi sembra...
un conto è l'emigrazione degli anni del dopo guerra...argentina, canada, germania etc...dove gli italiani sono andati per ricominciare dopo aver visto che le possibilità stentavano a nascere...e comunque nella maggior parte dei casi si sono fatti "un mazzo tanto" per avere una serenità.
altra cosa è un biologo che cerca di fare il biologo e non riesce a trovare come poterlo fare...e non puo' evitare le due strade: raccomanazione per posto statale/pubblico (e qui si aprirebbe un capitolo infinito sul perchè nel nostro paese il pubblico è una macchina per soldi e basta...ma questa è un altra storia) oppure fare il passacarte in qualche studio privato, o l'analista o altro che però non richieda la preparazione che ha...ovviamente con lo stipendio basso...e con ambizioni più basse...
ovviamente vale anche per chi non ha una laurea ma ha ambizioni...diventare editori, aprire una attività qualunque, iniziare una carriera...o semplicemente lavorare ed avere i propri diritti riconosciuti, sia in ambito lavorativo che sociale...

non si tratta di avere soldi in regalo, ma ambizioni che possano misurarsi con una realtà...equa.