seriamente, sintetizzo:
il problema non è che un deputato esprime un suo parere contro il modo di agire di beppe grillo, a mio giudizio parere più che legittimo e da me condiviso;
il problema è che questo parere non è stato usato per tentare di risolvere il problema (scarsa visibilità mediatica dei lavori parlamentari a dispetto dell'omnipresenza di grillo), ma è stato espresso in modi e tempi puntualmente adatti ad accrescerlo;
così il problema non solo rimane, non solo si accresce, ma fai un gran bel danno a tutta l'attività dei parlamentari.
pertanto se è vero che la senatrice non è stata ammaliata da sirene mediatiche, allora sicuramente è una inetta, quindi se adesso dopo aver sottolineato il problema in modo assolutamente inopportuno si prende anche la libertà fare la maestrina di modi e termini distruggendo tutto quanto per la sua campagna pubblicitaria, se ne vada pure al diavolo e, dopo che lo ha fatto, la segua a ruota grillo se non capirà che dietro a questo gesto da imbecille c'è una critica forte e vera di cui dovrebbe fare tesoro.
vadano al diavolo entrambi, sì, perché non è possibile che si continui a parlare di questa starnazzona e dei deliri di beppe e di ciò che viene denunciato nel video appena sopra, una cosa denunciata dentro montecitorio, non su report o le iene, non ne parli nessuno.









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