il gusto estetico non c'entra niente e neanche il made in Italy;
il riferimento al consumismo nostrano che fatichi a cogliere nel discorso è limpido.
qui in Italia ci crediamo tutti fini possessori dell'arte del vivere con gusto, della libertà di espressione, della passione per il piacere, ma in realtà siamo ridicole marionette stereotipate ed egocentriche, tutto l'estro e la personalità che vantiamo viene sfoggiato nel comprare, mostrare, buttare e ricomprare ciò che detta il mercato. Manichini viventi da centro commerciale.