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Nel mentre che continuo a documentarmi sulla Grande Guerra, mi sono incamminato a leggere "La Chiave a Stella" di Primo Levi.
Un libro simpatico e arguto, nel quale il montatore specializzato di gru, tralicci, derrick e carriponte Tino Faussone racconta all'Autore le sue singolari avventure in giro per il mondo. Un piccolo manuale di saggezza operaia in cui il meccanico Faussone si confronta col chimico Levi.
Il passaggio dall'artigianato all'industria. Infatti Faussone, figlio di un "magnin" (abilissimo costruttore di recipienti di rame stagnato) rifiuta di continuare il mestiere paterno per realizzare la sua manualità e creatività nel mondo dell'industria e non se ne pente.
Bello anche perché chi scrive essendo stato dirigente chimico e poi capo stabilimento alla SIVA di Settimo conosce il mondo del lavoro e sa esattamente di cosa sta parlando.
Se per caso un giorno deciderete di leggerlo capirete anche perchè ho scritto "nel mentre che" e "mi sono incamminato"...
Anzi, per meglio dire: "nel mentre che sono dietro a documentarmi sulla Grande Guerra..."
