perchè pagano già di più con lo scaglionamento. Qua invece non si guardano i beni di consumo, ma le azioni ILLEGALI che prevedono una sanzione amministrativa quando vengono infrante le leggi.
A questo punto non chiamiamiole più sanzioni, nè rendiamo illegale fare quelle azioni. Facciamo come l'area C e tanti saluti. Se paghi il balzello puoi farlo, altrimenti no.
ma che domanda è? ma secondo te OGGI chi non ha soldi come le paga le multe? mai sentito parlare di pignoramento?
Pignoramento - Wikipedia
ma ripeto, chi OGGI non ha soldi per pagare le multe che gli fanno? sono gratis? ma allora non cambierebbe nulla....
edit: mi ha fatto notare un amico che in italia è già prevista una sanzione che prevede la proporzionalità in base al reddito, quella per la violazione della privacy. In effetti da una ricerca veloce ho trovato questo trafiletto su wikipedia
Per la prima volta nell'ordinamento italiano, la proporzione fra reddito e sanzione è introdotta per violazioni al codice della privacy: <<Le sanzioni di cui al presente Capo possono essere aumentate fino al quadruplo quando possono risultare inefficaci in ragione delle condizioni economiche del contravventore>> (art. 44, comma 4, L. 14/2009).
sempre lo stesso amico (è avvocato anche se questo non è proprio il suo campo) mi ha fatto anche notare che il ns. ordinamento prevede già questa cosa anche all'infuori della violazione della privacy, in quanto la determinazione della sanzione deve tenere conto sia della persona che delle sue condizioni economiche.
A questo punto mi chiedo: è il limite massimo previsto per legge troppo basso da risultare inefficace? in caso di sanzione elevata dall'agente per aver infranto il CdS come fa tale agente a tenere conto delle condizioni economiche del malcapitato se non ha dati "immediati" su di lui?