no, devo essermi spiegato male
ma e' il principio di proporzionalita' in base al reddito, che ce le fa tanto assomigliare
come ho detto: una volta pagate giustamente le tasse proporzionalmente al reddito, direi che siamo tutti uguali
se uno ha meno denaro e', per metterla giu' brutta e in maniera che non mi piace, ma per essere massimamente chiaro, un problema suo
anche se rompe un vetro in casa sua per sbadataggine, il costo del vetro incidera' diversamente sul suo bilancio familiare rispetto a quanto accada per un vetro di villa certosa.........che si fa?
oh, poi, io la penso cosi', comprendo anche che ci sia chi la puo' pensare diversamente
ma pur avendo un reddito assolutamente decente, e potendomi permettere qualche multa, nn ho mai pensato per questo di sfrecciare bellamente per strade e autostrade.........
saro' un caso clinico
grazie della traduzione
la penso diversamente, anche se comprendo il principio.
pare che nemmeno la pena di morte risulti deterrente per gli assassini.....................ma magari la multa in base al reddito lo e'
per me e' un metodo per fare un po' piu' di cassa (anche se non sono tasse) e per tranquillizzare polulisticamente le fascie sociali meno abbienti.
come ho detto riterrei piu' corretto valutare la reiterazione dell'infrazione e punire di conseguenza