Cosa ci azzeccano i sindacati e le loro mirabolanti opere con un ente istituito per gestire previdenza e assistenza dei dipendenti pubblici mi sfugge...
Il problema se mai è che lo stato non ci ha messo i soldi veri (a differenza di quanto accade nei contributi inps)...la porcata è chiara...e la dinamica non è nemmeno nuova...lo stato esige soldi alla velocità della luce e paga se tutto va bene "a babbo morto"...
(però se vuoi parliamo di sindacati)
Ultima modifica di GSRocco; 16/11/2013 alle 12:22 Motivo: Unione Post Automatica
quando si tratta di pensioni i sindacati non entrano nel merito?
negli ultimi 40 anni ho visto un film diverso dal tuo
i contributi sono versati dal datore di lavoro e dal lavoratore, provengono dal denaro di un'azienda nel caso di un lavoratore dipendente privato, dallo stato nel caso di un lavoratore dipendente pubblico.
in pratica lo stato deve versare allo stato dei contributi per i suoi dipendenti........per finanziare le casse previdenziali.
che li cacci prima o dopo, sempre da quelle tasche vengono: le nostre
l'unica cosa da dire e' che se si fossero immobilizzate quelle cifre, la spesa pubblica avrebbe dovuto essere ridotta prima e di piu'
altro esempio che nei bei tempi andati, vivevamo a forza di buffi
e' evidente che quella pensione a quel collega, fermo restando tutte le altre condizioni di spesa pubblica, non si potevano dare
e che chi lavora oggi sta pagando la pensione a tutti quelli che , in regime retributivo, sono in pensione da piu' di 7-8 anni
e sono molti
Si fa un gran parlare dei lavoratori dipendenti che pagano le imposte e i contributi per intero, ma si glissa sempre sul fatto che in realtà a pagarle regolarmente e sull'unghia sono i datori di lavoro e il salario lordo di fatto non esiste.
Se ognuno dovesse pagarsi le proprie imposte a fine anno col cavolo che tanti lo farebbero...