
Originariamente Scritto da
Erikuccia
Rimango sempre più basita dalle condizioni di lavoro in cui mi trovo ad operare.
In un periodo come questo si deve scendere a compromessi, ma quando è troppo è troppo.
Nella mia azienda ci sono parecchi tecnici ed impiegati trasfertisti, ognuno di questi ha sempre operato con grande dignità a volontà, onorando il proprio dovere anche in condizioni salutari non ottimali.
Sono anni che ci battiamo per avere un'assicurazione sanitaria integrativa valida all'estero, ma la risposta dalla proprietà è sempre stata la stessa: "costa troppo"!!!
Ebbene, costa troppo finchè ci si imbatte in brutti episodi, come quello di stamane in cui un caro collega è caduto in una fossa all'estero e si è fratturato una parte di vertebra lombare.
Fortunatamente le sue condizioni sono buone: cammina, non ha subito danni spinali; ma è ricoverato in uno stato europeo ed ora è necessario riportarlo a casa.
Con molta freddezza mi è stato detto: "prenotagli un volo di linea con servizio di assistenza, che così torna a casa da solo".
Ma dico io, come cazz...si fa a parlare così, senza un briciolo di umanità?
Per non parlare degli ulteriori commenti del tipo: "e adesso chissà quanto se ne rimarrà a casa...."
Sono sconvolta.......costretti a subire costanti umiliazioni, perdite di diritti ed ora anche di umanità.
E' sconvolgente
