Lo ammetto.
Mi ritengo fortunato: nonostante le levatacce, il traffico quotidiano sule strade, l'essere sempre alle intemperie in qualsiasi stagione......... quando poi ti ritrovi ad affrontare la giornata osservando l'alba da un punto di vista privilegiato, tutto cade in secondo piano.
E non conta se mi sono dovuto alzare alle 5 del mattino, se all'attesa della motoslitta, che ci ha portati fino al punto da cui avremmo dovuto iniziare a scarpinare, l'unica compagnia era lo schiaffo gelido di un vento teso nel buio stellato di un parcheggio deserto, se la schiena fa male e non sai se terrà botta fino a destinazione, se riusciremo a risovere il guasto e soprattutto a non farci sommergere da qualche slavina incombente.
Alla fine i lavori sporchi devono essere compiuti e ci vuole sempre qualcuno che li faccia
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