Il regolamento della Camera dei Deputati non consente al Presidente della stessa di non dare la parola a chi è iscritto a parlare per un dibattito (al Senato il Presidente ne ha facoltà, invece).
La Boldrini ha agito arbitrariamente con dei poteri non a lei assegnati.
"Ostruzionismo" è una parola che non significa niente, se la presenza di iscritti a parlare posticipa la votazione di un decreto oltre la sua scadenza di conversione è un problema di chi ha calendarizzato i tempi in aula senza valutare ogni possibilità, il decreto-merda potevano portarlo in aula una settimana prima invece che all'ultimo giorno, sarebbe stato discusso e poi votato con tutta la calma del mondo, sempre che fosse sopravvissuto.
Chissà perché, invece, tale decreto è arrivato in aula l'ultimo giorno disponibile al voto di conversione.... qualcuno, magari in malafede, potrebbe pensare che il Governo non era interessato a metterlo in discussione, ma solo a convertirlo in legge all'ultimo momento.