Con la moto in letargo, cominciano per me gli inevitabili spippoli...
Sulla mia Scrambler EFI non mi è mai piaciuto il contakm originale, per cui ho deciso di mettere il contakm mini da 60mm con le spie. Come molti di voi sanno, le iniettate hanno due spie in più, una per la riserva ed una per la diagnosi del motore, e non mi piaceva l' idea di metterle senza nessuna scritta, per cui ho deciso di fare le incisioni delle lettere sulla piastra d' alluminio.
Per chi fosse interessato, ecco qui un mini tutorial per incidere scritte, loghi o disegni sull' alluminio.
N.B.: poichè per eseguire questo tipo di lavorazione si maneggia acido cloridrico (muriatico) e ci sono esalazioni nocive, è richiesta la massima prudenza. Ovviamente chi avesse intenzione di cimentarsi lo fa a proprio rischio e pericolo, e non posso essere ritenuto responsabile di eventuali incidenti dovuti ad altrui imperizia o imprudenza.
Andiamo al dunque.
Si scrivono al PC le parole, i disegni o i loghi desiderati (in questo caso "FUEL" e "ENGINE") con Paint, invertendo successivamente l' orientamento orizzontale ed invertendo i colori per avere un negativo (per non fare diverse stampe, poichè non sempre le cose vanno bene al primo tentativo, se c'è spazio conviene ripetere più volte le scritte sulla pagina).
Poi con una stampante Laser (con la Ink Jet questo sistema non funziona) si stampa su carta fotografica lucida il file.
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Sulla piastrina di alluminio ben calda (precedentemente riscaldata con un ferro da stiro sopra una superficie metallica), si appoggia il ritaglio di carta fotografica appena stampato (avendo cura di posizionarlo correttamente) e si ripassa sopra con il ferro da stiro per circa 3 minuti
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Lasciare raffreddare qualche minuto e staccare delicatamente la carta: se tutto è andato bene, sull' alluminio rimarrà il lavoro che desideriamo successivamente vedere inciso (in caso contrario, se qualcosa è andato storto, basta armarsi di carta vetro fine, si cancella tutto e si ritenta l' operazione).
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In questo caso c'è qualche lieve puntinatura, per fortuna non attaccata alle scritte...
Poi bisogna mascherare con nastro isolante tutto ciò che non deve essere intaccato, per cui è fondamentale la massima accuratezza nella sigillatura.
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A questo punto converrebbe lavorare all' aperto o in un locale molto ben aerato, poichè si sviluppano rapidamente esalazioni irritanti.
In una piccola bacinella di plastica bene asciutta si mette l' acido cloridrico (va bene quello che si trova al supermercato, al 30 / 33%), si aggiunge dell' acqua ossigenata a 10/12 volumi (ne basta poca, circa un quinto o anche meno della quantità di acido) e si immerge con cautela il pezzo di alluminio, stando ovviamente attenti a non fare schizzi facendo cadere maldestramenrte il pezzo. Sono consigliatissimi occhiali protettivi, guanti in gomma e vestiti coprenti, ed altrettanto consigliabile è evitare di respirare a pieni polmoni i gas che si sprigionano durante questa fase.
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La reazione è abbastanza rapida. E' consigliabile muovere con un pennellino la soluzione acida vicino alle incisioni desiderate per garantire una regolare erosione.
Dopo circa 4 o 5 minuti (dipende dalla profondità voluta dell' incisione) si estrae il pezzo e lo si risciaqua con cura sotto acqua corrente.
Si toglie la mascheratura di nastro isolante e si scartavetra il toner residuo rimasto attaccato
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In questo caso ci sono delle puntinature non volute, ma verranno successivamente mascherate con l' anodizzazione nera, anche quella self-made...
Poi ho proseguito così:
foratura, piegatura e scartavetratura fine
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Next step: anodizzazione nera e imbiancatura scritte (sono già andato a fare la spesa: trielina, soda caustica, acido solforico, colorante...
To be continued...





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