ABROGATA sembra che non se ne faccia nulla
ABROGATA sembra che non se ne faccia nulla
Non conosco molto bene il settore audiovisivo, ma la SIAE non dovrebbe riscuotere i diritti per conto degli autori?
Adesso che di CD e DVD se ne vendono molto meno (anche la copia su supporto mi pare che sia in declino in favore delle memorie hardware) e la musica e i film vengono scaricati da internet gli aventi diritto hanno ancora modo di avere il loro senza tassazione preventiva dell'hardware?
Per quanto mi riguarda io sono tra i pochi che preferiscono ancora acquistare CD e DVD...
basta acquistare online all'estero.....lo faccio da molti anni risparmiando soldi.
"Ho vinto tante volte perchè combatto solo quando sono sicuro di vincere e non abbiate paura di ritirarvi quando siete in inferiorità numerica, il confine tra furbizia e viltà è molto labile."
a tutti noi risponde Gino Paoli, attuale presidente SIAE
«Chi produce smartphone e tablet deve pagare i diritti agli autori» - Corriere.it
ah Gino, c'hai 79 anni, non pensi sia ora di goderti i tuoi proventi SIAE e ritirarti lasciando spazio a qualcuno che mastichi di nuove tecnologie?
pagare qualcuno perchè "potremmo" copiare un qualcosa per cui abbiamo già pagato mi viene difficile da chiamare compenso...PIZZO lo troverei più appropriato.«Si tratta di un compenso - spiega Paoli - in cambio della possibilità di effettuare una copia personale di registrazioni, tutelate dal diritto d’autore. Questo compenso, però, non deve essere a carico di chi acquista lo smartphone ma del produttore, che riceve un beneficio dal poter contenere sul proprio supporto un prodotto autorale come una canzone o un film.
Ultima modifica di maurino; 06/02/2014 alle 10:31