guarda che ti sei espresso bene e ti ripeto che la statistica sinistri conta molto. Se poi te pensi che per statistica sinistri si intenda solo quella dei falsi sinistri problemi tuoi.
La statistica sinistri è un'altra cosa e ti RI-invito ad andare sul sito dell'ivass ed a prendere i dati ufficiali di raccolta premi, numero sinistri ed importo dei sinistri pagati per ogni provincia. Così almeno puoi dimostrarmi quanto questa statistica non conti nulla. Il resto sono solo chiacchiere di chi non ha le idee chiare sull'argomento.
Se vuoi saperlo sono di milano e da qualche anno sposato con una siciliana di catania....ma non ti vergogni a scrivere certe cose facendone un discorso di provenienza? proprio te che sei di napoli tiri fuori questa cosa? Bah.
sull'ultima frase SONO due cose diverse perchè l'RCA, al contrario delle altre "normali" assicurazioni dove si può agire sulla singola polizza in diversi modi tra limiti e franchigie e premi, o persino l'annullamento della polizza, è un'assicurazione obbligatoria (le compagnie non possono rifiutare la copertura) e mutuale dove TUTTI paghiamo i sinistri di TUTTI (anche quelli, notiziona, veri)
Se vuoi ti faccio un esempietto stupido così tanto per farti capirne il motivo per cui è mutuale:
Premio: 1.000€ imponibili annui
sinistro con responsabilità che coinvolge 2 auto e 2 persone: circa 6.000€ di danno tra danni materiali e lesioni (e sono stato basso, giusto ieri mattina ho incrociato un tamponamento a catena con 4 veicoli....)
le compagnie cercano di rientrare dai costi del sinistro in max 5 anni (anche se ormai vedo sempre più spesso 3 anni). Ma rientrare nei costi non significa avere un rapporto pari a 1, dev'essere minore, attorno almeno al 70%. Quindi vuol dire che in 5 anni, per ripagarsi dei 6.000€ di sinistro deve incassare circa 8.500€. Togliendo l'anno in corso, significa 7.500€ in 5 anni, cioè 1.500€ all'anno.
Se fosse una polizza normale, da un anno all'altro, ti troveresti a pagare € 500 in più all'anno rispetto a prima. E questo prendendo in considerazione 5 anni di tempo per rientrare nei costi, senza nessun intervento su limiti (per l'RCA fissi per legge) o franchigie. E senza nemmeno tenere conto del fatto in questi 5 anni potresti fare un altro incidente.
Immagina la cosa per chi fa un incidente di media se non grossa entità. Cosa dovrebbe pagare? 5.000€ all'anno?
Sarebbe infattibile, per cui il costo dei sinistri viene spalmato su tutti.
Ovviamente ci sono compagnie che vanno meglio di altre, ed altre invece che vanno peggio. Alcune preferiscono determinate categorie o zone in cui operare (anche fosse solo per una maggiore presenza di collaboratori periti in loco), così come ogni compagnia tiene conto di determinati fattori. Età, zona di residenza, esperienza, storico sinistri, ecc, ecc. Non esiste UN singolo modo per valutare il rischio