Citazione Originariamente Scritto da rjng Visualizza Messaggio
“Vanificazione dei risultati elettorali”: una cosuccia non da poco in una democrazia.
La grande maggioranza degli elettori si è espressa a favore della fine del berlusconismo. Invece è stato ricreato un assetto governativo-parlamentare nel quale un cemento tiene insieme tutto quel che avrebbe dovuto essere separato. Il Parlamento attuale, sebbene non possa considerarsi decaduto per effetto della legge elettorale dichiarata incostituzionale dalla Consulta, dovrebbe considerarsi gravemente privato di legittimazione democratica . Ma si fa ormai finta di niente. Non bisognerebbe far di tutto per rimettere le cose a posto?


Più chiaro di così...
Non esiste nessuna vanificazione dei risultati elettorali a mio avviso. Possiamo essere d'accordo su molti aspetti politici e morali ma proceduralmente nulla impedisce che nell'ordinamento italiano in parlamento si stabilisca una alleanza di maggioranza tra diavolo e acqua santa.
Se il parlamento non è decaduto è esso stesso nelle persone dei suoi componenti a dare la legittimazione democratica ad un governo. Siamo in una democrazia rappresentativa.
Fino a quando non si farà una radicale riforma costituzionale gli elettori di fatto non voteranno per il premier come da anni si cerca di far loro credere e i parlamentari non avranno vincoli di mandato.
Possiamo discutere all'infinito se sia meglio così o cosà, se sia morale o meno, se siamo bene o male rappresentati, ma al momento non c'è nulla da rimettere a posto. C'è invece moltissimo da cambiare e migliorare.