Conflitto di interessi è quando qualcuno ha potere decisionale su qualcosa che gli porta vantaggi personalmente.
Se la signora Delrio ha gestito lei l'appalto e deciso l'assegnazione ci sarebbe un evidente conflitto di interessi ma più nella partecipazione della ditta che nel suo ruolo gestionale.
Se semplicemente lavora al Comune e ha un marito che del Comune è fornitore non vedo che conflitto ci sia.
Se invece avesse fornito informazioni tali da favorire la Delrio (tipo gli importi degli altri concorrenti, cosa assai difficile se è in busta chiusa) sarebbe un reato.
Tutto il resto è fuffa.
Lavora in comune ed ha delle quote nella società di suo marito, non so se sia conflitto di interesse o meno, ma qualche interessuccio piccolo piccolo la signora lo deve avere, contando poi che anche senza possedere direttamente delle quote il gruzzolo va in tasca a suo marito, qualche altro piccolo interesse ce l'avrà no?
Poi come giustamente hai evidenziato, se le cifre della gara erano fortunatamente in busta chiusa, siamo in una botte di ferro, si sa che le buste chiuse sono un'arma eccezionale contro gli intrallazzi di questo tipo, se sono chiuse con bava e sputo sono propio incredibilmente sicure e a prova di manomissione, nemmeno il più scaltro dei Lupin è in grado di fare nulla di fronte ad una busta chiusa...
DIO esiste,ma state tranquilli,non sono IO
Il conflitto di interessi è quel che ti ho detto. Poi se lo si vuole estendere impropriamente ad ogni situazione che non piace è un discorso diverso.
Le buste un tempo si usava sigillarle con ceralacca come dice Medoro, altre volte, come capitava in FIAT, busta chiusa dentro altra busta chiusa.
Se qualcuno manomette le buste si configura un reato di quelli che dicevo sopra, e comporterebbe anche il rifacimento e la sostituzione a gara scaduta dell'offerta destinata ad essere favorita. Ma a questo punto cosa c'entra il conflitto di interessi o l'essere parenti? Normalmente queste cose vengono fatte in cambio di tangenti tra persone estranee, altro che parenti... Però vanno provate.
Tra l'altro la ditta è stata proposta non dalla signora ma dall'ufficio tecnico competente.
Poi il segugio del Fatto scrive una vera chicca:
In pratica, prima di aggiudicare definitivamente (cosa che accadrà il 24 giugno 2009) alla Delrio Bonfiglio e figli di Del Rio Paolo Sas, il Comune vuole sapere cosa risulta al casellario sui soggetti che figurano nella visura storica estratta il giorno stesso e allegata alla richiesta. Peccato che, sotto la richiesta per due, si legga un solo nome: Delrio Paolo. “sembra quasi che”, commenta Olivieri, “il Comune si sia fermato un attimo prima di chiedere il casellario di una sua funzionaria perché avrebbe svelato a tutti che stava assegnando un appalto a una società nella quale era presente lei stessa con una piccola quota”
Che complotto! Ma quando mai vengono richiesti i dati degli accomandanti di una Sas? Il casellario viene chiesto per chi ha poteri di rappresentanza, in quel caso il il socio accomandatario amministratore.
Poi devono essere noti i responsabili tecnico e della sicurezza per quanto di loro competenza, ma gli accomandanti per l'attività dell'impresa non interessano.
Quanto al fatto che la moglie avesse solo l'1% facilmente dipende dalla sua estraneità alla conduzione dell'azienda.
Si fa quando vengono a mancare altri soci, per uscita o per morte (in questo caso forse il padre?) e chi rimane o subentra non vuole avere rischi di impresa e pagare imposte su redditi che non divide. Questo perché non può esistere una Sas senza accomandanti.
Se non verrà fuori che la gara è stata manomessa realmente a livello di ufficio acquisti o dei responsabili dell'apertura delle offerte, mi sa tanto di scandalo montato sul nulla.
Ultima modifica di paper; 27/03/2014 alle 14:43
é possibile taroccare le buste sigillate?? si... è possibile , ma devono essere daccordo un certo numero di persone e lo stesso numero di persone (anzi molte meno) possono pilotare la gara in modi molto piú semplici e molto meno rischiosi!!
per assurdo, la tipologia di procedura attuata in questo caso e la contestazione sollevata depongono, per chi é pratico del settore, a favore del suo corretto svolgimento...![]()
Ok ragazzi mi avete convinto, i sigilli sulla busta poi chiudono ogni possibilità di fuoriuscita d'informazioni contenute all'interno, addirittura per sentito dire chi mette il sigillo dev'essere un non vedente!